Taglia Corto all’AgriCultura Festival 2017: vincono i Subversus con “A sentenz”

NOCI – Noci è tornata a rivivere l’esperienza del cinema grazie a Taglia Corto, l’unica competizione amatoriale di Puglia alla quale è stato possibile partecipare con la realizzazione di un cortometraggio della durata di cinque minuti, ambientato rigorosamente nella città dei tre campanili, diventata la vera protagonista di questa rassegna cinematografica.

Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione tra due associazioni nocesi, AgriCultura e Nocicinema, che insieme hanno delineato le linee guida della manifestazione, con il patrocinio del Comune di Noci.

Taglia Corto ha rappresentato l’evento cardine del secondo appuntamento dell’AgriCultura Festival 2017, che lo scorso 4 agosto ha accolto un numerosissimo pubblico presso Masseria La Mandra, scelta come cornice dell’intero festival.

Nove sono stati i gruppi che si sono messi in gioco, tutti molto giovani e in gran parte alla prima esperienza. Sono stati presentati 9 originali cortometraggi preparati in sole 80 ore, tutti molto diversi tra loro per personaggi e storie narrate, ma accomunati da piccoli dettagli inseriti nelle linee guida da rispettare. Infatti, tutti i corti hanno dovuto raffigurare una noce, un paio di forbici, una nota struttura ricettiva ed un’azienda agricola, entrambe nocesi. Inoltre, in maniera facoltativa, era possibile inserire una citazione che rendesse omaggio a Paolo Villaggio, recentemente scomparso.

A presentare tutti i gruppi, i quali hanno brevemente spiegato il significato dei propri cortometraggi, è stato Enrico Fornaro. Il primo ad essere proiettato è stato Open your mind dei Displace, raffigurante il pensiero di sentirsi vecchi nel proprio paese ed ispiratosi ad un avvenimento realmente accaduto. A seguire, è stata la volta di Pesca Lemon, realizzato dal giovane gruppo nocese La spirale, in cui sono state affrontate, in maniera ironica, le problematiche dei vaccini e della siccità.

Il terzo corto andato in scena è stato La diversità unisce de Gli amici di Zoe, con il quale si è voluto diffondere i principi di integrazione e inclusione sociale, seguito da Scegli del gruppo nocese Bufu777, nel quale sono state narrate le difficoltà che ogni scelta comporta. Successivamente è stata la volta di Andrea del gruppo di giovani attori Codice Veronica, che ha voluto raccontare la storia di un ragazzo che, a causa di un incidente, perde la voglia di vivere, ma con la costante vicinanza di un amico lo aiuta a riscoprire la bellezza della vita e della musica, la sua passione, ritornando così a sorridere alla vita.

A seguire, sono stati proiettati i corti Anima sorella del gruppo Via Sant’Agostino, in cui si racconta la vita di un professore di storia, romantico ma “sfigato”, la cui donna ideale è una giovane suora che rivede in tutte le persone che incontra durante le sue sventure; Il sigillo rende liberi del gruppo I sigilli, che parla dell’apposizione fisica e mentale dei sigilli al popolo, vincitore del premio della critica; e Nuts in nuts de I calamari, in cui si narra la complessità dei rapporti interpersonali attraverso un gioco di sguardi e del linguaggio non verbale, specie di come un ragazzo di 30 anni possa sperimentare un senso di inadeguatezza nei confronti dei suoi coetanei.

Infine, a chiudere la rassegna è stato il cortometraggio A sentenz del gruppo Subversus, composto dalla special guest Eleonora Cadeddu, nota per aver interpretato il ruolo di Annuccia in Un medico in famiglia, insieme a due suoi amici dell’accademia teatrale che frequenta, tra cui il nocese Nicola Boccardi, con la partecipazione della piccola nocese Bianca Zanini. Il corto è tratto da una storia vera, ambientata tra gli anni 40 e 50, di un concittadino nocese la cui figlia si pensava fosse colpita da un malocchio.

È stato proprio quest’ultimo il cortometraggio vincitore del Taglia Corto 2017, premiato con 500 euro dal pubblico, il quale ha potuto votare i due corti preferiti.

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Tra le varie proiezioni vi sono stati intermezzi musicali a cura della banda cittadina “S. Cecilia – G. Sgobba” guidata dal maestro Giacomo Lasaracina, che ha allietato i presenti sulle note di Besame Mucho, Tu si na cosa grande, Zaraza e tante altre.

La seconda parte della serata è stata animata dal dj set Emris e Antonio Mastomarino. Il prossimo appuntamento è previsto per 18 agosto con il concerto degli Ex-Otago.

 

Di seguito tutte le troupe che hanno preso parte a questa edizione di TagliaCorto ad Agricultura Festival 2017:

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