Cari lettori, oggi celebriamo il 25 aprile, la Festa della Liberazione dal “nazifascismo”, una data sacra nella storia italiana che ci ricorda la lotta coraggiosa dei partigiani per difendere i valori di libertà e democrazia. I festeggiamenti di oggi sono un omaggio a coloro che si sono battuti affinché noi non dovessimo essere più coraggiosi quanto lo sono stati i partigiani, affinché possiamo godere dei nostri diritti senza timore. Tuttavia, dobbiamo essere consapevoli del rischio di strumentalizzazioni politiche che possono offuscare il vero significato di essere antifascisti.
Essere antifascisti non dovrebbe essere considerato solo un atto di coraggio o una presa di posizione politica, ma piuttosto un impegno costante per difendere i valori di libertà, tolleranza e solidarietà. Il fascismo non si limita più a un regime politico del passato, ma può manifestarsi anche in forme più subdole come la paura, l’intolleranza e la chiusura mentale.
Viviamo in una società democratica che si fonda sull’amore per la libertà e il rispetto per la diversità. Lottiamo insieme per preservare questi valori, affinché possiamo costruire un futuro di pace e inclusione per tutti. In questo giorno di celebrazione e riflessione, ricordiamo il sacrificio dei partigiani e rinnoviamo il nostro impegno ad essere custodi attivi della democrazia e della libertà. Buon 25 aprile a tutti.