Scialpi in Cina per insegnare l’arte della pizza

NOCI – Il food “made in Italy” d’eccellenza parla nocese. Le sapienti mani e la professionalità, frutto di anni d’esperienza, hanno portato il campione del mondo di pizza classica Giulio Scialpi a varcare le soglie dell’estremo oriente.

Il “Marco Polo” nocese è stato l’ospite d’onore all’Italian Food & Wine Festival, tenutosi in Cina dal 27 maggio al 5 giugno scorso. Qui, accompagnato dal cuoco anch’egli nocese Vincenzo Tartarelli, ha tenuto diversi show cocking e master class sulla preparazione della pizza, di cui Scialpi è stato campione del mondo nel 2014, tra Pechino e Shanghai.  Il festival cinese della promozione culinaria italiana ha parlato molto pugliese. Organizzato dalla catena internazionale della ospitalità di lusso IHG – Intecontinental Hotel Group, referente Francesco D’Aprile, insieme alla società di consulenza P&D consulting rappresentata da Giandomenico Marchitelli, il festival ha avuto l’arduo compito di promuovere i migliori prodotti italiani di tutti i settori.

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Al Crown Plaza Sun Palace Hotel di Pechino ed all’Intercontinental Puxi Hotel di Shanghai i cinesi hanno potuto apprezzare le pizze gourmet del nocese campione del mondo della pizza 2014, i piatti preparati dal master chef Massimiliano Esposito, Brand Ambassator del Consorzio Grana Padano e del Consorzio Prosciutto di Parma, i vini e l’olio della Cantina Polvanera, i formaggi freschi e la burrata del Caseificio Delizia, le sfilate di moda organizzate dalla Accademia del Lusso di Milano e dalla Alexander Smith Luxury Fashion Shoes, il concerto della band italiana “I Tappeti Volanti” e, non ultima, una lezione di cucina dove bambini ed i loro genitori hanno imparato da Giulio Scialpi a preparare la pizza e dal Master chef Esposito a preparare le orecchiette.

C’è stata anche promozione della Puglia, delle sue radici e della sua identità attraverso gli ulivi millenari: l’Istituto Italiano di Cultura presso il Consolato d’Italia di Shanghai, in collaborazione con Apulian Way,  la Associazione dei Pugliesi in Cina,  ha infatti organizzato lo scorso 30 maggio la presentazione del libro fotografico  “Ulivi Monumentali della Puglia” di Giovanni Resta edito da ARTEBARIA, dove il dott. Francesco D’Aprile, curatore della edizione cinese, ha parlato del valore culturale e dei risvolti economici legati alla valorizzazione di questo patrimonio ambientale che rende l’Italia e la Puglia unici nel panorama internazionale.

«Un’esperienza incredibile e sorprendente – dichiara a LeggiNoci Giulio Scialpi di ritorno dalla Cina – abbiamo incrociato culture diverse e sicuramente siamo pronti a gemellarci. Ciò che ci ha colpito molto è il rispetto. Rispetto per la persona e per il ruolo. Ci hanno davvero trattati con i guanti bianchi». Possibile ritorno? «Forse in novembre. Probabilmente vi manderò un mio delegato ad insegnare come fare una pizza ed io manterrò un ruolo da supervisore. A seguito di questa esperienza non escludo inoltre l’apertura di una scuola internazionale per pizzaioli dove insegnerò non solo a impastare le pizze ma a farle dialogare con la cucina. Un metodo innovativo che combina i prodotti locali (cucina a Km0) cucinati in padella, alla pizzeria».

Insieme alla numerosissima presenza di Cinesi ed occidentali, gli eventi hanno visto la partecipazione di 14 rappresentati di stampa e media cinesi nonché di rappresentanti delle Istituzioni Italiane in Cina, tra cui una delegazione del Parlamento Italiano presieduta dall’onorevole Mario Marazziti, con le on. Donata Lenzi e Giulia Grillo in visita ufficiale in Cina, il Console Generale di Shanghai dott. Stefano Beltrame, il Console Giovanni Brignone della Ambasciata d’Italia di Pechino, il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai dott. Alberto Manai ed il Vice Presidente della Camera di Commercio Italiana in Cina, dott. Marco Gasparroni.

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