“Rimettere nel cuore”, gli alunni dell’I.C. “Pascoli-Cappuccini” incontrano gli anziani

NOCI – Lo scorso sabato 3 dicembre è stato un giorno speciale per gli alunni delle classi terze, sezioni C e D, dell’I.C. “Pascoli-Cappuccini”, accolti insieme alle insegnanti Villino Annalisa, Laera Maria e Cisternino Giovanna, presso la casa di riposo “Sgobba”, per un emozionante incontro con gli anziani ospiti della struttura.

Tale incontro, rientra nel progetto “RIMETTERE NEL CUORE… AMORE PER LA COMUNITÀ NOSTRA”, promosso dall’Associazione Culturale Vittorio Tinelli – parole e cose nuove, nel quale trova spazio e una nuova significatività il lavoro iniziato circa due anni fa dagli stessi alunni durante il loro primo anno di scuola, che ebbero l’opportunità di conoscere l’amato maestro, poeta e pedagogista nocese Vittorio Tinelli, mediante le parole del figlio Leonardo. L’incontro si tramutò in un’occasione per la realizzazione del libro “Indovinelli e Problemini per le Scuole Elementari”, all’interno del quale sono raccolti, oltre agli scritti di Vittorio Tinelli, gli elaborati grafici dei bambini e il “diario di bordo” delle diverse insegnanti che hanno collaborato al progetto.

Con la promozione dell’attuale iniziativa, l’associazione auspica al rinnovo dell’amore verso gli altri, poiché solo con esso è possibile superare ogni difficoltà e mancanza. Per questa ragione, si impegna nel favorire un contatto tra il mondo dell’infanzia e quello degli anziani, al fine di riscoprire la gioia scaturita dall’unione e dal confronto tra generazioni differenti.

Nel corso della mattinata dello scorso sabato, i piccoli alunni hanno rotto il silenzio e la quiete della casa di riposo, rallegrando gli anziani ospiti con le loro festanti voci e gli allegri sorrisi. Ad accoglierli vi erano anche i soci dell’associazione “Vittorio Tinelli”, i soci dell’Unitalsi, il personale e la presidente della struttura, avv. Rosanna D’Elia, la quale ha dato il benvenuto, esternando la propria soddisfazione per la presenza dei bambini e per la loro collaborazione. A seguire, ha preso la parola il prof. Leonardo Tinelli, che ha letto alcuni indovinelli tratti dal libro realizzato in collaborazione con i bambini, ed ha letto alcune poesie di suo padre tratte da “Canzune quatrigl’ e brinnese”.

Anche i bambini hanno offerto il proprio contributo, mostrando, uno ad uno, il proprio lavoretto raffigurante il natale, l’amicizia, la disabilità, l’uguaglianza e l’aiuto verso il prossimo, regalandoli agli ospiti della struttura. Inoltre, hanno recitato la poesia di Vittorio Tinelli “Cure stu fiore” e diversi indovinelli, ed hanno regalato a tutti i presenti il “fiore dell’amicizia”, come segno di un impegno futuro nel sociale e solidarietà verso le categorie più deboli.

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A conclusione della giornata, l’insegnante Annalisa Villino a LeggiNoci.it ha raccontato: «Al momento dei saluti, un’anziana ospite della casa di riposo, mi ha preso il braccio e con la gioia negli occhi ha sussurrato “Grazie, per questa visita. Mi ha fatto tanto piacere!”. E’ stato davvero un momento di reciproca commozione, un’esperienza autentica di “reciprocità tra gli uomini” come dice Leonardo Tinelli. Da parte nostra, ringraziamo l’Associazione Tinelli per questa opportunità e l’amministrazione comunale, nella persona dell’ass. Locorotondo Antonio per aver provveduto al trasporto degli alunni presso la casa di riposo “Sgobba”».

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