Mister Perillo protesta contro la classe arbitrale: “sembra una persecuzione nei nostri confronti”

NOCI – Se succede una volta è un caso, se succede due volte è una coincidenza, se succede tre volte diventa una certezza. Per ora si è a quota due. Due le partite del Real Noci senza vittoria, secondo il mister, per disattenzione arbitrale. Dopo la sconfitta nella prima domenica di febbraio infatti, lo scorso weekend gli undici del Real Noci sono tornati a casa a bocca asciutta, con un pareggio che ha deluso le aspettative. Si trattava di un match fondamentale per gli atleti nocesi, un’importante opportunità per conquistare punti e riprendere il cammino per i playoff ed invece il pareggio blocca la compagine nocese lontana dalle posizioni che contano, a quota 29 (Perillo nella foto di Francesco Liuzzi).

realnoci-polimnia

Nel match di domenica la squadra nocese dapprima si porta sullo 0 – 1 con la rete di Recchia, ma nel giro di pochi minuti subisce il pareggio del Polimnia. Salvati riporta gli undici di Perillo in vantaggio, mentre Netti ben difende la porta biancoverde impedendo il gol su rigore. La prima frazione di gioco si conclude 1 – 2. Nel secondo tempo il Noci si ritrova in inferiorità numerica con l’espulsione di D’Onghia per somma di ammonizioni, mentre il Polimnia segna la rete del pareggio. La squadra biancoverde resta in 9 uomini con il rosso a Genco e la partita giunge al fischio finale sul 2 – 2 che non accontenta nessuno.

Stavolta però mister Perillo ha le idee ben chiare sul colpevole: l’arbitro. A fine partita, senza mezzi termini, dichiara: “Non se ne può più di torti arbitrali, lavoriamo tutta la settimana per poi ritrovarci sempre a contare i loro errori e perdere punti importanti. Era successo a San Marco in Lamis (il 7 febbraio ndr) e ora si è ripetuto. Il gol del pareggio del Polimnia nasce da una punizione inesistente e per giunta sul tiro la deviazione decisiva é di un giocatore in netto fuorigioco. Sembra una persecuzione nei nostri confronti”. Le polemiche arbitrali, si sa, sono nate insieme al calcio ed il terreno è sempre scivoloso da percorrere. Fatto sta che il mister nocese è stanco di questa sequela di torti incassati da una squadra prestante che con un arbitraggio diverso forse ad oggi non sarebbe così lontana dalle posizioni che contano. Forse, per ora di certezze non ci è dato parlare.

Prossimo match domenica in casa, contro i Quartieri Uniti Bari, ultimi in classifica, con soli 3 punti. Sulla squadra biancoverde si abbatterà ancora la maledizione degli arbitri?

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