La scala della discordia

NOCI – Sono iniziati appena ieri i lavori di installazione della scala antincendio presso l’istituto scolastico Giovanni XXIII ed è già scontro politico.

Con una nota diramata dallo staff del sindaco si dava risalto all’avvio dei lavori realizzati tramite fondi CIPE per un ammontare di € 36.704,09. I lavori, che dovranno realizzarsi nell’arco di 30 giorni, sono affidati alla ditta Gentile Costruzioni srl la quale dovrà anche provvedere alla risistemazione degli infissi che dovranno trasformarsi in porte antincendio munite di maniglione antipanico. La nota parla anche di “adeguamento alle norme dei Vigili del Fuoco” perché “quella esistente, infatti, è ormai in stato di degrado e risulta non rispondente alla normativa antincendio”.

Levata di scudi del Movimento 5 Stelle che gridano all’ “obiettivo raggiunto” e punzecchiano l’amministrazione comunale sull’adeguamento di una scala che pur presente in planimetria di fatto non esisteva. «A settembre 2015 avevamo invitato l’Assessore Parchitelli a verificare lo stato di sicurezza dell’edificio, – scrive il M5S di Noci – chiedendo il motivo della mancanza della scala antincendio, prevista dalla planimetria presente all’interno dell’Istituto. Purtroppo, dall’esame della struttura scolastica, risultò chiaramente visibile uno spazio dove, al posto dell’uscita d’emergenza, c’era una finestra, oltre la quale solo il vuoto. Lo stesso Assessore aveva replicato proponendo di <provvedere a togliere le planimetrie all’interno della scuola>, come se il problema si potesse risolvere sminuendo l’importanza delle indicazioni per le vie di fuga. Successivamente abbiamo provveduto a denunciare il tutto su varie testate giornalistiche, vista la inattività dell’Amministrazione Comunale. Ci siamo recati al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Bari per appurare lo stato dei fatti, constatando che, sulle planimetrie in loro possesso, la scala antincendio fosse presente anche se in realtà non esisteva. Prendiamo le distanze da quanto pubblicato da due testate giornalistiche che scrivono: “Oggi 13 luglio hanno preso il via i lavori per la realizzazione della nuova scala antincendio presso la Scuola “Giovanni XXIII”, essendo quella attuale non rispondente alla normativa in materia di sicurezza”. La scala non è presente da anni!! Il comunicato afferma il falso e non è firmato. Chiunque lo abbia diramato dovrebbe assumersene le responsabilità. La sicurezza delle persone è sempre stato l’unico motivo del nostro controllo».

«Era già nell’interesse comune realizzare la scala antincendio – risponde il primo cittadino Domenico Nisiancor prima delle istanze mosse dal M5S cittadino. Si è semplicemente attesa la conclusione dell’iter burocratico per poter affidare i lavori e la concomitanza della chiusura dell’anno scolastico per arrecare il minor disagio possibile. Ricordo anche che ci sono stati e sono ancora all’attivo tutt’oggi altre opere che riguardano i plessi scolastici nocesi, tra cui la scuola Positano. Lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico che garantiranno più sicurezza all’interno delle strutture frequentate dai nostri figli».

Al di là dell’aspetto politico per entrambi comunque rimane prioritaria la condizione di sicurezza per gli alunni e tutto il personale scolastico. Rimanendo sui lavori della scala antincendio della Giovanni XXIII, la scala sarà strutturata in ferro zincato con gradini antiscivolo, antipanico e antitacco, e sarà cinturata alla base da una rete protettiva. Le opere murarie consisteranno nella trasformazione delle attuali finestre in porte tagliafuoco munite di maniglione antipanico con uscita verso l’esterno, ritinteggiatura e riformulazione del cappotto. Termine previsto per la fine dei lavori 13 agosto.

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