In&Out: il meglio e il peggio della settimana

La redazione del quotidiano locale LeggiNoci ha deciso di ridar vita alla Rubrica “In&Out”, avente cadenza settimanale, al fine di informare i lettori sull’evento che, a nostro dire, può essere considerato “IN” e su quello definibile “OUT”, verificatisi sulla scena locale, nazionale e/o internazionale.

IN = Trascorsi più di 50 giorni dal 24 febbraio, giorno dell’invasione dell’esercito russo nel territorio ucraino, le conseguenze di quest’atto ignobile si sono ripercosse in tutta Europa, anche qui da noi. Un numero abnorme di ucraini è fuggito dalla propria patria: sono circa 94.800 – secondo le ultime stime – coloro che hanno già varcato i confini italiani. Alcuni di loro, grazie alla generosità di alcune famiglie nocesi, sono entrati a far parte della nostra comunità. Al momento sono circa 20 i profughi ucraini ospitati da queste famiglie, come sostenuto dall’assessora ai Servizi Sociali del Comune di Noci, Marta Jerovante.
LeggiNoci, evidenziando il fenomeno, vuole concentrare la propria attenzione su questa solidarietà locale che scalda il cuore, che fa avere fiducia “nell’altro”, che dinanzi a parole come “guerra”, “bombe”, “paura”, ha deciso di contrappore parole come “accoglienza”, “impegno”, “speranza”. Anzi, pensiamo anche che chiunque di noi, se fosse costretto, in pochi minuti, a scappare dalla propria casa, dalla propria terra, raccattando, qua e là, le poche cose che si ha il tempo di salvare, meriterebbe di trovare, aldilà del confine, ad attenderlo, un cuore così. Un cuore buono come quello delle famiglie nocesi che hanno deciso di mettere a disposizione, di queste Persone, la propria vita, una “seconda” vita.

OUT = Questa settimana, la redazione di LeggiNoci ritiene doveroso soffermare il proprio “focus” sul gravoso episodio intimidatorio verificatosi, nella cittadina molese, ai danni della consigliera regionale, Lucia Parchitelli. Domenica 10 aprile, in un giorno dedicato alla Pace, la comunità cittadina di Mola di Bari, al proprio risveglio, è stata sorpresa da alcuni cartelli minatori, posizionati nella piazza centrale del paese. La consigliera regionale del Pd, destinataria di tali minacce, sarebbe “responsabile” – secondo gli autori del gesto – di aver difeso la riapertura della discarica “Martucci”, situata proprio tra Mola di Bari e Conversano.
“Alla Parchitelli– si legge su uno dei cartelli – che ha preso 500 voti a Mola, auguriamo 500 possibilità di andare in uno 048”. Il numero – posizionato su una croce di legno, conficcata in un’aiuola – è il codice che si riferisce all’esenzione sanitaria riservata ai pazienti oncologici. Un gesto vile, ignobile, disumano, quello di augurare la malattia, e la morte, a qualcuno. Un gesto che lascia, profondamente, interdetti. Difficile comprendere cos’abbia spinto, gli autori dell’“opera”, a “far tremare le vene e i polsi” di una Persona che, con il proprio operato, mira a salvaguardare la salute dell’intera comunità. Pertanto, la redazione di LeggiNoci manifesta vicinanza alla consigliera natìa della cittadina nocese, unendosi al coro di stima e solidarietà sollevatosi a livello regionale.

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