NOCI – Rullino i tamburi, fiatino le trombe, per la prima volta nella sezione IN approda nientepopodimeno che, l’assessore agli eventi Vittorio Lippolis. In realtà l’assessore è il “due facce” della settimana, perché comunque non lascia la sua amata posizione in Out. Bentrovati con l’appuntamento della nostra “irriverente” rubrica “In & Out – il meglio e il peggio della settimana”, che commenta pregi e difetti di personaggi e fatti della settimana. Meritevoli di stare in IN abbiamo la bella iniziativa dall’associazione Young, presieduta dallo splendido Anastasio Mottola, e come preannunciato l’assessore Lippolis per l’organizzazione di “Notte di Serenate”. Nella sezione OUT, come se ne sentissero la mancanza, l’amministrazione comunale, con Vittorio Lippolis e Lorita Tinelli in pectore, il primo autore della commedia “Io sono io e tu non sei un …”, la seconda della commedia “Volano gli stracci”.
IN – Meritevole di plauso ed attenzione è l’iniziativa culturale intitolata “Noci 4 Tourist”, presentata ai Laboratori Urbani di via Repubblica, 4 in occasione della prima lezione, vede iscritte circa 90 persone (assenti solo tutti i rappresentanti istituzionali). Si tratta di un corso di inglese gratuito per insegnare ai nocesi come dialogare con i turisti ampliando la conoscenza individuale e collettiva in un’ottica di accoglienza e multiculturalismo. Iniziativa altruistica, sana e costruttiva, in un paese in cui il dinamismo associazionistico è rinomato e vitale. Questa è l’ennesima dimostrazione di un bel modo di stare insieme e portarsi per mano. Chi ha di più lo mette a sistema per avere tutti un po’ di più. Bravi i ragazzi dell’associazione e complimenti.
IN anche l’assessore Vittorio Lippolis. La “Notte di Serenate” 2016 è stata un vero spasso. Formazioni musicali agli angoli degli scorci più suggestivi del borgo antico, tradizione che si rinnova, musica, gente che riempie le stradine e passeggia e applaude alle esibizioni canore. Gran finale sul sagrato della chiesa Madre con spettacolo pirotecnico e spaghetti alla “San Giuannidde”. I tuoi capelli sconvolti a fine serata e il tuo viso stanco ma felice per la prima volta testimoniano uno sforzo dettato dal lavoro e dalla fatica. “Vittò, finalmente a’ fatt’ na cosa bon”.
OUT – E “Volano gli stracci”; ebbene sì, per non farci mancare proprio nulla questa settimana abbiamo assistito ad un ping pong tra un cittadino attivo, che da decenni partecipa alla vita della comunità, e Lorita Tinelli, assessora rappresentante in maggioranza della forza Cambio per Restare. Alle critiche mosse dalla cittadina attiva rispetto la gestione e comunicazione di una iniziativa è seguita dall’assessora Lorita Tinelli una raffica di critiche che ha coinvolto e travolto invece la sfera personale della cittadina, in un crescendo di accuse e di repliche che è meglio evitare di riportare. Una cosa è certa, per la comunità nocese, che è notoriamente pacifica e conciliante, è raro vedere volare gli stracci a mezzo stampa. La cosa grave è che non ti aspetti dall’amministrazione comunale, dunque da una istituzione, l’autoreferenzialità ed i toni da “j’accuse” verso un cittadino attivo. Ma tant’è, “volano gli stracci”.
Trattandosi di amministrazione comunale come poteva mancare il contributo del collezionista Vittorio Lippolis? A seguito del disagio mostrato a mezzo stampa dai commercianti nocesi, seguiva la dolce e disponibile voce di ascolto dell’assessore Lippolis, che dalla pagina del comune gli convocavano (a sua insaputa?) una riunione, in data 21 Giugno ore 16.30, coi commercianti per ascoltarli e risolvere le loro problematiche. Se qualcuno aveva pensato ad una supercazzola dell’assessore, tuttavia ed in pochi ormai, c’è stato chi lo aveva preso sul serio e si è presentato puntuale all’evento, trovando però le porte chiuse e l’assessore che non si è presentato. Dopo mezz’ora per strada e sotto il sole, sconsolati, umiliati e con la coda tra le gambe, sono andati via. Della serie l’assessore è l’assessore ed i commercianti non sono un cappero.
