In&Out il meglio e il peggio della settimana

NOCI – I fatti della settimana analizzati e rivisitati alle volte anche con ironia. Serio e faceto ma soprattutto un focus attento ed imparziale. Questa settimana alla voce In segnaliamo la bella iniziativa posta in essere dalla referente pugliese di Toponomastica Femminile Giulia Basile. La voce Out, la dedichiamo (ahinoi) nuovamente all’amministrazione comunale per quanto riguarda il “decoro urbano”.

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IN – “Donne e lavoro” è il titolo della mostra che dal 7 al 15 maggio è possibile visitare presso il Chiostro di San Domenico. L’apprezzabile ed interessante iniziativa, è stata organizzata dalla Consulta delle Associazioni e dalla referente pugliese di Toponomastica Femminile, Giulia Basile. Un viaggio nel mondo femminile, “le strade libere le fanno le donne che le attraversano”. Attraversare le strade del lavoro è stata per le donne impresa ardua ed irta di ostacoli. La lodevole iniziativa tende a valorizzare il lavoro femminile, la mostra è stata esposta a Roma per la prima volta in occasione del concorso bandito da Toponomastica al femminile e Fnism. Visitando la mostra il visitatore potrà osservare 40 pannelli di foto di strade o piazze intitolate a donne lavoratrici. Semplici lavoratrici e donne illustri cadute nel dimenticatoio della storia e dell’oblio del tempo, unite ad immagini di mestieri antichi e nuovi: acquarole, corallare, astronaute, tabacchine, lavandaie, ministre, musiciste, pittrici, chimiche, imprenditrici e quant’altro. Un viaggio nel pianeta Donna. Donna che tende a rivendicare la grande forza ed intelligenza, che affronta con pari dignità e bravura, il lavoro.  “Dietro un grande uomo si nasconde sempre una grande donna”, recitava un vecchio adagio, oggi la realtà ci dice che la donna ha finalmente palesato la sua imprescindibile e vitale presenza…forse superiore al “masculo”.

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OUT – Ci scusiamo con i lettori, ma ahinoi ci risiamo… all’amministrazione comunale targata Nisi-Morea, non possiamo fare a meno che “regalare” l’ennesimo out. Questa volta nel “nostro” focus finisce la palese e reale inefficienza per quanto riguarda il decoro urbano. Capitolo uno le condizioni indecorose e pericolose in cui versano le strade: ridotte a groviera. Questo è purtroppo lo scenario in cui si imbatte il povero cittadino o visitatore che si “azzarda” con la sua automobile a circolare per le vie urbane e non della “nostra” Noci, un tempo non troppo lontano definita dai più “ridente cittadina”, nonché città dell’enogastronomia…you remember? Manto stradale urbano e non rabberciato alla bene e meglio da rattoppi degni del miglior “Valentino”.

Luoghi di rincontro e di ritrovo (vedi parco Giordanello o il cimitero comunale) impraticabili, data la fitta ed alta “vegetazione” che occupa il sito. In quel luogo è possibile fare incontri ravvicinati del terzo tipo e non con serpentelli ed ogni altro genere di animale. Illuminazione precaria, villa comunale che versa in condizioni obbrobriose e oramai condannata al triste e lento declino. Per il momento fermiamoci qui… la lista sarebbe lunga!!! Aspettiamo la svolta e l’intervento risolutore da parte dell’amministrazione e dell’assessore al “Ramo”.

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