NOCI – Senza assicurazione né revisione, per questo la polizia stradale di Castellana Grotte ha sequestrato il mezzo e comminato una sanzione ad un’impresa funebre di Noci. La singolare quanto imbarazzante situazione si è verificata durante le operazioni di recupero delle salme del drammatico incidente stradale avvenuto domenica pomeriggio sulla Conversano-Polignano in cui hanno perso la vita i giovani centauri Giuseppe Deramo e Francesco Vittorione.
La polstrada che stava eseguendo i rilevamenti prima di dare seguito alle operazioni di recupero delle giovani salme ha pensato bene di controllare la documentazione relativa all’impresa che si accingeva a eseguire l’operazione di recupero riscontrando che il mezzo con cui si erano presentati l’impresari era privo di copertura assicurativa già da 3 mesi e che il carro funebre non era stato revisionato. In più gli stessi si erano presentati con una comune cassa in legno invece che della “cassa di recupero” che la norma prevede essere in metallo o pvc. Stando così le cose gli agenti si sono visti costretti a sospendere le operazioni in attesa di un nuovo mezzo, prolungando di molto i tempi per rimuovere i corpi dalla strada.
L’impresa nocese era stata contattata perché su Conversano nessun’altra impresa funebre poteva in quel momento intervenire sul luogo del sinistro.
(foto dal web)
