Caos rifiuti, cassonetti bruciati e raccolta a singhiozzo

NOCI – «Si andrà in continuità senza creare disagio alla cittadinanza e soprattutto senza fermare il servizio di raccolta rifiuti». Così il sindaco di Noci Domenico Nisi rispondeva alle domande dei cronisti locali giunti alla sede municipale per una conferenza stampa che annunciava la risoluzione del contratto nei confronti di Avvenire srl. A quanto pare però il servizio di raccolta ha subito negli ultimi giorni un drastico ridimensionamento. Seppur l’ordinanza del 22 dicembre scorso sancisce di fatto il passaggio di consegne (seppur momentaneo) alla Tradeco srl di Altamura, il problema del servizio di raccolta rimane.

Per giorni i cassonetti dei rifiuti sono rimasti pieni senza che nessuno degli addetti ai lavori si occupasse del servizio di raccolta. I disagi maggiori si sono riscontrati nelle periferie e nelle vicinanze delle attività commerciali. Qui i cassonetti traboccavano di rifiuti sia per quanto riguarda l’umido che per quanto riguarda materiale in plastica, e carta.

Come se non bastasse il vandalismo ci ha messo del suo. Approfittando di questa situazione ignoti hanno deciso di appiccare il fuoco all’interno dei cassonetti bruciandone due in due giorni. Nell’anno 2014 furono circa 30 i cassonetti presi di mira dai piromani sinora mai venuti alla luce nonostante polizia locale e carabinieri avessero avviato indagini in merito agli incendi.

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