“Canzune quadrigli’ e brinnese”, tre incontri per promuovere la poesia di Vittorio Tinelli

NOCI – “Rimettere nel cuore… amore per la comunità nostra” è il nome di un progetto culturale di ampio respiro che l’Associazione Culturale “Vittorio Tinelli – Parole e cose nuove” sta mettendo a punto con l’ambizione di coinvolgere tutti gli ambiti della nostra comunità: la scuola e gli studenti, i giovani, gli anziani, gli operatori economici e i lavoratori, i professionisti, gli artisti, le associazioni, i politici, i singoli cittadini. Si tratterà di aprire ampi spazi di riflessione sul senso di comunità e sulle numerose attività che consapevolmente e/o inconsapevolmente ciascuno si trova a praticare/esercitare quotidianamente e che allo stesso tempo hanno implicazioni di relazione con l’appartenere ad un “luogo” e a riconoscersi e identificarsi con esso.

Come è consuetudine per l’Associazione, si intende mettere al centro di questa riflessione un’opera di Vittorio Tinelli che nella fattispecie sarà la prima opera edita dall’autore nel 1952: “Canzune quadrigli’ e brinnese”, opera poetica dall’altissimo valore identitario, quale terreno applicativo delle sensibilità umane universali. Essa costituisce, inoltre, un veicolo, per Noci e per tutta l’area della “Murgia dei due Mari”, della concreta ricostituzione delle forme partecipative e un diretto sostegno al riconoscersi partecipi di un futuro comune, un antidoto per tutte le accidentalità e le forme di isolamento che il vivere moderno comporta.

La concretizzazione pratica del progetto a partire dal contributo di tutte le figure degli ambiti richiamati sarà inteso quale processo in itinere condiviso, a partire dalle collaborazioni che verranno a crearsi.

Una prima fase del progetto vedrà l’Associazione impegnata nelle seguenti iniziative tese ad integrare maggiormente le generazioni e le abilità/disabilità con la diffusione dell’ultima pubblicazione dalle opere di Vittorio Tinelli, “Indovinelli e problemini per le scuole elementari” con un incontro organizzato insieme all’UNITALSI presso la Scuola Primaria Cappuccini e uno presso il Ricovero Sgobba. In queste occasioni saranno esercitate la efficacia coordinativa degli “indovinelli” e la consequenzialità logica dei “problemini” con i giovanissimi e i meno giovani fino a poter apprezzare che nell’uso della mente scompare ogni distanza tra giovani e vecchi fino a poter con-fondere vecchi e giovani, e giovani e vecchi!

Si comincia il 26 Novembre alle ore 10,00 alla Scuola Cappuccini, dove i bambini coautori, insieme a Vittorio Tinelli, del libro “Indovinelli e problemini per le scuole elementari”, con le insegnanti Annalisa Villino, Maria Laera e Giovanna Cisternino, incontreranno i soci dell’Unitalsi di Noci.

Segue l’incontro tra i bambini e i giovani delle scuole e gli anziani del “Ricovero Sgobba” il pomeriggio del 3 Dicembre 2016 presso la sede del ricovero.

Si prosegue il 10 Dicembre con la presentazione pubblica del progetto “Rimettere nel cuore… amore per la comunità nostra” presso il Chiostro di San Domenico. In questa circostanza sarà lanciata la raccolta fondi per il sostegno alla ripubblicazione di “Canzune quadrigl’e brinnese”, una nuova edizione che ospiterà ricordi e riflessioni degli ex-alunni di Vittorio Tinelli e di coloro che lo hanno conosciuto, come pure considerazioni di critica letteraria e di valorizzazione dei principi di alta politicità ai quali l’opera è legata e quanto altro sarà possibile scorgere nel “gioco delle parole” quale annuncio compromettente del loro “portare verità”.

Associazione Culturale “Vittorio Tinelli – Parole e cose nuove”

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