NOCI – Lo scorso weekend è stato animato da un pizzico di allegria per i cittadini nocesi che hanno avuto l’opportunità di assistere ad una commedia brillante suddivisa in tre atti e intitolata “Agriturismo a sette stelle”, scritta e diretta dal’insegnante Sabato Pettinato e presentata dalla compagnia teatrale Così come siamo. Lo spettacolo ha avuto luogo presso il teatro Gabrieli di Noci nelle serate di sabato 27 e domenica 28 febbraio, ed è stato preceduto da una piccola rappresentazione di cinque bambine di otto anni, alle quali Sabato Pettinato ha voluto dedicare uno spazio per mettere in scena il loro talento di giovani attrici.
La commedia è ambientata alle fine degli anni ’70 del secolo scorso, periodo in cui si diffonde in ogni regione d’Italia l’idea dell’agriturismo, un’idea di turismo agricolo nata nel Trentino Alto Adige e giunta fino al sud, nelle nostre campagne che sono la ricchezza del territorio nocese. Ed è proprio in una di queste campagne che Marietta “Sobbe e sotte” (Maria Pizzarelli) e suo marito Angelino “Coppola torte” (Vito Laera), soprannominati così dai loro concittadini, dopo aver ereditato dallo zio Seppino (Luca Ritella) una masseria, decidono di aprire un agriturismo che chiamano “Le cicorielle”, in cui offrono tutte le specialità tipiche del posto, con prodotti biologici coltivati nei campi della masseria da Angelino stesso. Le dinamiche della storia si svolgono nel primo giorno di apertura dell’agriturismo nell’attesa dei primi clienti, per i quali Marietta, donna orgogliosa, esuberante, scaltra e intraprendente si veste elegantemente per fare bella figura con il ricco ed intelligente ragioniere di Bari Nicola De Robertis (Giancarlo Piangivino), recatosi all’agriturismo con sua moglie Clelia (Maria Giovanna Gentile) e la loro figlia Alessia (Simona Scialpi), bambina alquanto viziata, per trascorrere un weekend diverso, immersi nella natura tra i prodotti tipici della campagna, per sfuggire alla frenetica e cupa vita della città. Marietta è molto emozionata, perciò chiede aiuto per l’allestimento della sala alla sua vicina di masseria Enza (Luciana Vicenti), che rendono l’ambiente accogliente e profumato. Si recano all’agriturismo anche Franchino “u mediator” (Francesco Pizzarelli), amico di Marietta, e Isabella (Anna Leone), sorella di Angelino, per fare i loro auguri per la nuova attività. Ma Isabella, donna alla quale nulla sfugge, nota i lusinghieri complimenti che il ragioniere offre a sua cognata, e l’interesse della donna per la posizione sociale del signor De Robertis, i quali durante uno dei balli popolari diretti da Giovanni “mitte ‘mminz” (Donatello Durante) e Carminuccio Lucerna (Giuseppe Mottola), amici di famiglia di Marietta e Angelino, si rifugiano in cantina per consumare la loro passione senza che nessuno se ne accorga, neanche di fronte all’evidenza.
L’intento degli attori è stato quello di rallegrare il pubblico con la loro semplicità, contro il logorio della vita moderna. Infatti tutta la commedia si alterna tra l’italiano e il dialetto, e ripercorre tutte le usanze, i detti e gli atteggiamenti tipici dei nocesi che hanno fatto sorridere i presenti.
Per chi se lo fosse perso, lo spettacolo sarà riproposto il prossimo venerdì 4 marzo alle ore 21:00 presso il teatro Gabrieli.
