NOCI – Cinquecento euro di multa. È il massimo comminato dagli agenti della polizia locale ad uno degli sporcaccioni che hanno deliberatamente abbandonato rifiuti dove non si doveva. Il pugno duro annunciato dal sindaco Domenico Nisi in merito ai furbetti del rifiuto ha visto la concretezza nelle sanzioni che il comando di Polizia Locale ha inviato ai cittadini irrispettosi dell’ambiente.
Direttamente contattati né il comandante Magg Gianvito Vavallo, né il sindaco Domenico Nisi si sono espressi su numero di multe e cifre ma entrambi hanno ammesso che vi è stato, soprattutto nel periodo a cavallo tra le ultime settimane di settembre e le prime di ottobre, un servizio mirato per scoprire gli illeciti. Su questo hanno assunto un ruolo determinante le 9 foto-trappole piazzate sul territorio comunale, ed in particolare nelle periferie, che hanno immortalato i soggetti raggiunti da sanzioni. Tra questi figurano anche attività imprenditoriali di diversi settori.
«Ora che le zone sono sgombre da cassonetti stradali – spiega il sindaco – le foto-trappole ruoteranno attorno a dei punti critici già individuati dagli agenti di Polizia Locale, proprio perché non deve calare l’attenzione attorno al tema ambientale. Dall’altra parte vi è da dire che da quando è entrato in funzione il nuovo servizio di raccolta differenziata, i nocesi sono attenti e scrupolosi e questo mi fa ben sperare per il futuro». Mentre sui siti dell’agro oggetto di abbandono di eternit il sindaco dice: «siamo già a lavoro per la rimozione e la bonifica. Abbiamo individuato 14 siti sparsi nell’agro che nel giro di un mese saranno oggetto di pulizia».
