Stretta sul servizio dei medici di famiglia

NOCI – Fino al 3 aprile, con decorrenza immediata, anche l’accesso agli ambulatori dei medici di famiglia subisce divieti e rigide restrizioni.

Segue comunicato.
La Regione Puglia in ossequio all’emergenza sanitaria determinata dall’infezione da Coronavirus, nonché dal Covid-19, e i conseguenti risvolti sull’attività ambulatoriale, ha disposto:

  1. la sospensione con decorrenza immediata e sino al 3 aprile 2020 dell’accesso libero dei pazienti agli ambulatori di medicina generale e dei pediatri di libera scelta;
  2. di organizzare l’accesso agli ambulatori esclusivamente per appuntamento;
  3. di consentire l’accesso agli ambulatori per i casi non differibili previo contatto telefonico e, se necessario, con un solo accompagnatore per paziente;
  4. di vietare all’interno degli studi la presenza contemporanea di più persone compresi gli accompagnatori nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro tra i visitatori;
  5. il divieto di accesso agli ambulatori ai soggetti con sintomatologia respiratoria e febbre che devono, in ottemperanza delle linee operative regionali, contattare telefonicamente il proprio medico di famiglia e il pediatra di famiglia per il triage telefonico.

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