NOCI – C’è anche il contributo nocese nella realizzazione della rotatoria inaugurata ieri mattina nella zona industriale di Putignano. La direzione tecnica dei lavori infatti è stata affidata alla Arevà Ingegneria di Noci degli ingegneri Conforti nell’ambito nel complesso progetto di mitigazione del rischio idraulico. Di fatti la strada provinciale non è più oggetto di allagamenti. Un’opera che il sindaco Domenico Giannandrea ha definito «strategica» per la viabilità cittadina della città del carnevale.
La rotatoria, dall’aspetto architettonico accattivante ed elegante, posta nella zona industriale all’ingresso della città murgiana, è stata realizzata attraverso il contributo del MISE di quasi 200mila euro ripartiti in €132.115,59 netti di cui €123.823,24 per lavori e €8.292,35 per sicurezza, come contratto principale, e €35.851,06 netti di cui €27.644,15 per lavori e €8.206,91 per sicurezza, quali opere complementari di ripristino.
“Un opera importante sotto il profilo della sicurezza stradale. Nel corso dei lavori si è dovuto far fronte al ripristino imprevisto di una condotta di acqua rurale” afferma l’ing. Conforti. Questo giustifica il protrarsi dei tempi di realizzazione dell’opera. Il contributo dell’azienda di ingegneria nocese è affisso alla stele che sormonta il nuovo rondò.
Alla cerimonia di inaugurazione, oltre alle autorità civili e tecnici, hanno preso parte anche gli operatori del soccorso che stabilmente lavorano sulle strade: Polstrada di Castellana Grotte, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e Polizia Locale. Non è mancato il contributo dell’associazione no profit Vivilastrada.it che aveva fatto richiesta per intitolare il rondò alle vittime della strada. «Lo faremo in occasione del rinnovamento della toponomastica» ha risposto il sindaco Giannandrea.
Intanto la viabilità è ripresa regolarmente. La segnaletica verticale e i “new jersey” sono stati rimossi per far passare i mezzi che adesso potranno nuovamente e più agevolmente raggiungere sia la città che via Michele Mummolo e la sc Pozzo dell’Amministrazione.
