Il 25 Aprile di Noci Officina Civica: storia e cultura del primo ‘900 nocese

NOCI – «Vogliamo riportare quelli che furono i fatti principali dei primi anni del Novecento nocese, dai primi anni del secolo sino a quelli che furono i giorni difficili della Liberazione». Si apre così la giornata del 25 aprile organizzata da Noci Officina Civica, coalizione che sostiene la candidatura di Paolo Conforti a sindaco di Noci.

officina-civica-25-aprile-antonio-natileA parlare è la guida turistica Antonio Natile che prosegue: «la nostra passeggiata storica parte da un luogo molto sentito e scarsamente valorizzato come la stazione ferroviaria dove la sua scalinata fu conclusa nel 1905». Da qui la passeggiata si è snodata per tappe attraversando il centro cittadino, passando dalla targa storica di Cesare Battisti e da Largo Sott.te Rotolo, sino alla scuola Positano, per concludersi in piazza Garibaldi. Dai luoghi alle persone: non solo mestieri, usi e costumi di allora, ma anche personaggi come Francesco Paolo Cazzolla (Ciccepavele u Capòne) e Francesco Paolo Fusillo (Ciccepàvele u Russ) che hanno segnato il ‘900 nocese. A conclusione del tour la festa si è spostata a Masseria Monaci Nuova.

A stretto contatto con la natura, in compagnia della musica popolare dei Taranta Fil e La Frasca e complice una splendida giornata di sole, si è respirata aria di unità, interesse, voglia di stare insieme per il piacere di vivere momenti conviviali e di condivisione. «In questa giornata – afferma Paolo Confortiognuno di noi ha condiviso qualcosa. Abbiamo messo a disposizione della comunità tutte le potenzialità che potevamo e possiamo esprimere. Con questi principi e valori, nell’ottica della parità di trattamento, della condivisione e dell’ascolto, intendiamo amministrare la città. Non come politici in senso stretto ma come persone del popolo. Vicini alla gente, ascoltando i problemi della gente e operando per rendere migliore e più vivibile la città. Per questo proponiamo il cambiamento, quello vero». Motivo per il quale nelle liste della coalizione Noci Officina Civica non ci sono i soliti volti della politica locale, né chi ha avuto ruoli gestionali negli ultimi vent’anni. «Ci stiamo scontrando con una vecchia generazione di politici – continua Conforti – che per anni e da anni ha deciso le sorti del nostro Paese. Una classe dirigente che ha fallito sotto diversi profili e che adesso ci ostacola nel percorso del cambiamento possibile. Una strada che insieme dobbiamo percorrere perché Noci diventi la città che davvero vogliamo».

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