Dieci anni di Bucobum Festival: Sergio Beercock in concerto

NOCI – Parte lunedì 13 agosto la decima edizione del BucoBum Festival, la vetrina dedicata alle canzoni del nostro tempo, organizzata a Noci dall’omonima Associazione Culturale.

L’edizione 2018 del BucoBum Festival ha il duplice obiettivo di continuare nel solco tracciato in questi anni, conservando il proprio tratto distintivo di festival dedicato alla canzone e alla scrittura, insieme a quello di celebrare il decimo compleanno con una “grande festa” che coinvolga le realtà associative con cui condivide, oltre all’importante legame con il proprio territorio, visioni e contenuti.

Ecco, dunque, il primo appuntamento del festival: lunedì 13 agosto presso Masseria La Mandra, si esibirà l’artista scommessa di BucoBum del 2018: SERGIO BEERCOCK, cantautore italo-britannico classe ’90, artista poliedrico che si muove con disinvoltura tra musica e teatro, nonché formidabile polistrumentista.

Esiste ancora, fuori dai risonanti circuiti ufficiali, una scena musicale nuova e discreta fatta di giovani leve della canzone che conservano, ancora lontane dai riflettori, la bellezza e l’autenticità del fare musica. Sergio Beercock è senza dubbio un rappresentante di questa autentica bellezza.

Cantautore, musicista e regista, Hull (UK) 1990. Fonda nel 2011 con Noa Di Venti il gruppo teatrale “Bottega di Mastro Porpora”, i suoi spettacoli e colonne sonore debuttano al Santarcangelo Festival e a Primavera dei Teatri, finalista al 30° Premio Scenario. Il suo album musicale “Wollow”, prodotto da Fabio Rizzo (800A Records, Palermo) esce a gennaio 2017 e i suoi tour musicali e teatrali sono ancora in corso fra Italia, Francia e UK. Attualmente di base a Torino (IT).

“Wollow” è un vero e proprio viaggio tra i luoghi, i suoni e i colori che più hanno influenzato Beercock: i borghi dello Yorkshire in cui è nato, i casolari rurali della Sicilia in cui è cresciuto, il riverbero delle Ande sudamericane. La sua voce a volte narra, a volte crea, a volte si comporta da strumento musicale per accompagnare l’ascoltatore verso un racconto intimo che in più di un’occasione all’interno del disco vira sorprendentemente verso l’allucinazione e la psichedelia.

La prima serata del festival sarà, inoltre, una vera e propria festa dedicata alla collaborazione con le associazioni nocesi: si avvarrà del supporto logistico-organizzativo di Agricultura e di ulteriori interventi artistici e musicali curati dalle Associazioni ViaGluck e Vocoder.

Un momento di incontro tra tutte quelle realtà che oggi forniscono alla nostra comunità forti stimoli sotto forma di eventi culturali e servizi per la città, a conferma dell’esistenza di un fermento di giovani volontari che sanno impegnarsi insieme per il bene comune.

Durante la serata la mostra “Dieci anni di BucoBum Festival”, realizzata dall’Associazione ViaGluck.

Dopo il concerto Stasick Dj-set.

Il secondo appuntamento del festival è previsto per lunedì 20 agosto in Piazza Garibaldi, con un artista che ben incarna lo spirito di BucoBum: BOBO RONDELLI. Cantautore, poeta, attore e performer livornese classe 1963, è autore di testi introspettivi ed ironici, specchio di una cultura, quella toscana, che racchiude un modo di essere cinico e spassionato.

A latere del festival un appuntamento speciale è previsto per sabato 18 agosto. Grazie alla collaborazione con Loco52, nello spazio adiacente la stazione FSE, ci sarà la proiezione del road-movie “L’UOMO CHE AVEVA PICCHIATO LA TESTA” che il regista Paolo Virzì ha dedicato a Bobo Rondelli, uscito nel 2009, che vede la partecipazione dello stesso Virzì, di Stefano Bollani, Paolo Mingone, Paolo Ruffini e tanti altri.

Seguirà la decima edizione del BucoBum Festival in tutti i suoi appuntamenti la web-radio Yes We Radio.

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