Centro storico: zona pedonale temporanea a partire dal 1 giugno

NOCI – È stata preannunciata ieri, 28 maggio, in conferenza stampa l’attivazione di una zona pedonale temporanea nel centro storico dal Comune di Noci. Si tratta di un’iniziativa che, in linea con il programma che l’Amministrazione Comunale si è data, anticipa la prossima attivazione della ZTL. Una sorta di prova generale, che servirà a testare criticità e punti di forza.

«Come molti sapranno, l’Amministrazione Comunale ha approvato il Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile), il quale prevede una serie di provvedimenti, tra cui prioritariamente l’attivazione della ZTL nel centro storico e un nuovo piano della mobilità generale, da realizzarsi entro il 2019 – spiega l’Assessore alla Viabilità, Stefano Guagnano. – La volontà è ora quella di sperimentare, per il periodo estivo, una zona pedonale dalle 18 alle 24. Ciò non sconvolge più di tanto le attuali disposizioni, in quanto, lo ribadisco, esiste già il divieto di transito per i non residenti, anche se alcuni non lo rispettano. Il provvedimento persegue chiaramente alcuni obiettivi strategici: la riduzione dello smog e il miglioramento della vivibilità. A tal scopo, gli ingressi e le strade saranno presidiati affinché i divieti siano rispettati. Dopo questo periodo di sperimentazione, cercheremo di far entrare in funzione Ztl vera e propria, con telecamere ai varchi. Pass per i residenti ed un disciplinare ad hoc».

«Non si tratta di una decisione calata dall’alto – ha tenuto a precisare Anna Maria Gentile, consigliere delegato al centro storico. – Siamo giunti a tale conclusione dopo aver ascoltato le esigenze dei residenti e dei commercianti, rilevando che quello di limitare il traffico nel centro storico è un bisogno diffuso». Non è superfluo far rilevare anche che, come ha precisato lo stesso Assessore Guagnano, durante la fase di redazione del Pums, vi sono stati diversi momenti assembleari, in cui i cittadini sono stati chiamati ad esprimersi sul da farsi, oltre ad una consultazione online durata diversi mesi. Al termine degli studi preliminari effettuati dai tecnici e raccolte le istanze pervenute dalla cittadinanza, è stato redatto un piano che in sé contiene tutti dati sulla situazione attuale e le relative proiezioni future, in materia di viabilità. Dopo l’approvazione, il Piano è stato depositato per 30 giorni presso la Segreteria, affinché i cittadini potessero portare osservazioni.

«A questa soluzione di arriva anche in seguito ad una richiesta pervenuta da parte dell’Associazione “Facciamo Centro”, che riunisce operatori del commercio e dell’artigianato, albergatori e fornitori di servizi – aggiunge l’Assessore alle Attività Produttive, Natale Conforti. – Richiesta che andava esattamente nello stesso senso rispetto a quanto già programmato da questa Amministrazione e che pertanto abbiamo accolto favorevolmente».

Ed è proprio il Presidente dell’Associazione, Gabriele Zanini, a far rilevare il successo del doppio lavoro di squadra, quello fra operatori del centro storico e quello fra associazione e Amministrazione Comunale: «Abbiamo presentato diverse proposte, e da subito l’Amministrazione si è dimostrata attenta e disposta a collaborare. Questa iniziativa riteniamo possa recare con sé sviluppo turistico e migliorare la vivibilità del centro storico. A breve avvieremo una serie di attività all’interno dei locali dell’ex anagrafe, che ci sono stati messi a disposizione. A partire da giugno, ogni mese si terrà un mercatino dell’artigianato. E riproporremo la manifestazione “Facciamo Centro” summer edition. L’obiettivo è quello di incrementare il commercio, poiché immaginiamo che il consolidamento delle attività esistenti possa portare ad un incremento dei posti di lavoro nelle attività già esistenti o in quelle che potrebbero decidere di impiantarvisi».

Si tratta di una decisione che divide i cittadini, alcuni dei quali hanno lamentato uno scarso coinvolgimento dei residenti nella fase decisionale e hanno richiesto di posticipare la chiusura del traffico, per venire incontro alle esigenze di quanti, per motivi di lavoro o di salute, avrebbero difficoltà col carico e scarico con una chiusura alle ore 18:00.

Accogliendo l’istanza, si dunque deciso di posticipare la chiusura alle ore 19:00.

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