NOCI – Riceviamo e pubblichiamo comunicato pervenuto dall’On. Aldo Patriciello:
“La nuova programmazione comunitaria punterà al rilancio dell’economia e dello sviluppo del Mezzogiorno. Da sola, però, Bruxelles non può rimarginare ferite che ci portiamo dietro da anni. All’impegno dell’Unione Europea va associato anche un’azione forte del Governo. Azione che fino ad oggi però non si è vista”.
Lo ha dichiarato quest’oggi Aldo Patriciello, parlamentare europeo di Forza Italia e membro del Gruppo Ppe e candidato alle elezioni in programma il prossimo 26 maggio, durante il suo tour elettorale in Puglia.
“Anche in Puglia – ha aggiunto – si riscontrano problemi comuni in tutto il Sud: assenza di infrastrutture, servizi carenti e disoccupazione. La maggior parte del Mezzogiorno è stata lentamente esclusa dall’agenda politica e questo è inaccettabile. Una via d’uscita c’è, esiste e va percorsa. Allo stesso tempo, il cambiamento va governato, guidato con competenza e noi siamo pronti a farlo”.
“L’Europa sa – ha proseguito l’europarlamentare azzurro – che la vera sfida si gioca qui, per questo ha puntato tutto sulla ripresa di questi territori. Occorre, quindi, mettere in atto un piano di crescita ma che sia strutturale, magari accompagnato da una politica di ‘fiscalità di vantaggio’ che inviti le aziende ad investire in questi territori. Non bisogna solo fare in modo che il Sud sia attrattivo ma anche conveniente”.
“Dobbiamo ritrovare il nostro orgoglio di meridionali – ha concluso – basta dire che al Sud non funziona nulla. C’è un Sud migliore di quello che raccontano. Un Sud che ha voglia di lavorare, un Sud che produce, che si sveglia presto la mattina e manda avanti la famiglia con grandi sacrifici. Un Sud che affronta difficoltà gigantesche, come la mancanza di infrastrutture e la lotta alla criminalità”.
