“W la birra… la birra viva”, presentata la 2^ edizione del Sud’s in fermento Beer Festival

NOCI – “W la birra… la birra viva”. È lo slogan con cui si apre la seconda edizione di Sud’s in fermento Beer Festival, kermesse brassicolo-gastronomica tra le più attese della Murgia dei Trulli. «Cerchiamo di portare la gente nella birra e non la birra nella gente» è la battuta di spirito con cui Rocco Caldaralo ideatore e proprietario del pregiato birrificio Sud’s ha accolto i giornalisti per la conferenza stampa di presentazione dell’evento che quest’anno durerà ben 6 giorni, dal 31 maggio al 5 giugno.

Caldaralo continua a promuovere la cultura della birra e della sua preparazione artigianale. Anni di esperienza e lo studio legato all’arte artigiana brassicola lo hanno portato in giro per l’Europa e a conoscere la Confraternita dei Cavalieri della birra produttori della migliore birra trappista d’abazia. «Vorrei che ci si sganciasse dal classico pensiero che la birra, soprattutto nella nostra città, sia legata all’immagine dei circoli ricreativi e della sbornia indiscriminata. E quello che sto cercando di fare è di avere un rapporto ravvicinato con la birra e questo ha portato ad un primo riscontro. Difatti in questi ultimi anni molte donne si sono avvicinate alla cultura brassicola».

E la cultura degli alimenti è il trait d’union che lega la birra ai prodotti tipici della terra murgiana. Tutti gli espositori chiamati a preparare al momento specialità culinarie locali, e suddivise nelle categorie di prodotti da forno, prodotti lattiero-caseari, carne e salumi, hanno sottoscritto un contratto per cui la materia prima deve essere rigorosamente acquistata da produttori nocesi, motivo in più per attivare concretamente l’economia locale. Ma non solo cucina e gastronomia alla seconda edizione di Sud’s in fermento beer festival.

Agli stand gastronomici si affiancheranno workshop, artisti di strada, area ludica con gonfiabili per bambini e concerti programmati per ravvivare tutte e sei le serate. «È una manifestazione che l’anno scorso ha contato circa 15.000 presenze – dice Rocco Trisolini dell’agenzia Rotora – bisogna tenerne conto per soddisfare le esigenze di tutti». «All’interno dell’area destinata al festival le consumazioni verranno consegnate tramite “moneta Sud’s”, – spiega il commercialista Nunzio Pistilliun gettone in pvc, in rapporto di 1a1 con l’euro (1€/1Suds)».

Molti anche gli ospiti attesi: dal direttore della malteria di Melfi, al mastro birraio dell’Hineken, a Manila Di Benedetto di Assobirra. Dettaglio non trascurabile è il gemellaggio con il Birra Sound – Mebimport Beer Festival che si terrà a Leverano dal 1 al 7 agosto prossimi e dal quale il Sud’s farà conoscere tipologie di birre provenienti dal Salento. E a proposito di birre, verranno presentate oltre alla Martin Pills anche le birre locali Apa e la Fovea.

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