Stalli per la sosta a pagamento, arriva l’App

NOCI – Quasi il 30% del traffico cittadino è dipeso da persone che sono in cerca di un posto dove parcheggiare e anche Noci non è immune da questa logica. Così che la cooperativa Sourceland, gestore degli stalli con sosta a pagamento, di concerto con il Comune di Noci si è affiancata a easy:park società specializzata nel parcheggio digitale intelligente.

Con l’applicazione per smartphone, compatibile con tutte le piattaforme (Android, Ios, WindowsPhone) è possibile localizzare un’area di sosta disponibile e pagare direttamente da cellulare senza correre dietro ad un parcometro muniti di monete.

A spiegare in un incontro con la stampa svoltasi a palazzo di città come funziona il sistema digitale è Bernardo Catania, contract and account manager di easy:park che promuove il servizio. Bisogna dapprima registrarsi alla piattaforma sul sito del gestore (www.easyparkitalia.it ) e rimpinguare un borsellino cliente dal quale verrà detratta la cifra concordata al momento della sosta (ad esempio per mezz’ora) secondo quella che è la tariffa comunale. Dopodiché si potrà decidere se prolungare la sosta o riprendere il veicolo. Tutto molto semplice e gestibile attraverso il proprio smartphone.

L’app è gratuita, non il servizio. Il cliente che sceglie di affiliarsi può decidere di scegliere il pacchetto Easypark Large (€ 2,99/mese), mentre chi parcheggia occasionalmente può optare per Easypark Small (+15%/sosta). Anche per le aziende ci sono modalità che variano dalle 3 alle 5 euro al mese.

easypark-presentazione

«È una misura che va incontro alle nuove tecnologie per facilitare l’accesso ai servizi ai cittadini – dichiara il sindaco Domenico Nisinell’ottica di una città sempre più smart».

«Vogliamo che i cittadini nocesi vedano le aree di sosta a pagamento come un servizio di pubblica utilità e non come un limite – dice invece Sergio Donadonibus della Sourceland – per questo la nostra società sta investendo sulla tecnologia per essere a passo coi tempi e fornire ai cittadini un servizio migliore».

Per chi attiva il servizio è presente un tagliando in vetrofania da esporre sul parabrezza del veicolo che consente agli ausiliari del traffico di capire che il cittadino sta utilizzando l’app per la sosta. Per chi ha già attivato il servizio ed è in attesa del tagliando, gli stessi ausiliari raccomandano di indicare con un foglietto che si sta utilizzando l’app onde evitare le sanzioni. «Dal 4 maggio, giorno in cui è attivo il servizio, ci sono già 20 soste attive, – chiude Catania – segno che i nocesi stanno iniziando ad utilizzare l’app in maniera ricorrente».

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