BARI – Secondo il monitoraggio della cabina di regia del Ministero alla Salute unitamente all’Istituto Superiore di Sanità, la Puglia da lunedi 11 gennaio rientra nella zona gialla. Invece, sono cinque le regioni che rientrano nella zona aranciona a partire da lunedì: Calabria, Emilia-Romagna, Lombardia, Sicilia, Veneto.
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato una nuova ordinanza che inquadrea l’Rt nazionale a 1,03. La Puglia ha un Rt pari allo 0,96 classificandosi come regione a rischio alto.
Il presidente Emiliano, sui social, ammette che avrebbe preferito una decisione politica diversa e di mandare tutta l’Italia in arancione. Ai pugliesi rivolge un appello:
-RIVOLGO UN APPELLO A TUTTI COLORO CHE POSSONO FARE A MENO DI USCIRE DI CASA DI LAVORARE E STUDIARE DA CASA.
-CHIEDO A TUTTE LE FAMIGLIE CHE POSSONO GESTIRE DA CASA LA DIDATTICA DI PREFERIRLA A QUELLA IN PRESENZA.
-SE IN QUESTO MODO DOVESSIMO SALVARE ANCHE SOLO UN NONNO O UN’INSEGNANTE AVREMMO GIÀ RAGGIUNTO IL NOSTRO SCOPO.
