La storia di Noci raccontata nel concerto di Natale dell’I.C. “Gallo-Positano”

NOCI – Anche l’Istituto Comprensivo “Gallo-Positano” ha voluto augurare buon Natale a tutti i nocesi con il concerto “Armonie di Natale”, svoltosi all’interno della Chiesa Madre di Noci, luogo che in questo periodo si è prestato e si presterà ad ospitare manifestazioni e concerti a sfondo natalizio. Nella serata del 22 dicembre scorso gli alunni della scuola elementare del 2° circolo e gli alunni dell’indirizzo musicale della scuola media dello stesso comprensivo, hanno eseguito alcuni brani collegandoli a un progetto nato in occasione del settimo centenario della presunta costruzione della stessa chiesa dedicata a S.S. Maria della Natività.

Il concerto ha visto esibirsi un coro formato da 120 bambini delle classi quinte dell’istituto “Positano”, accompagnati da un’orchestra composta da 50 ragazzi della scuola media “Gallo”. I brani proposti, per lo più natalizi come Ave Maria di Giulio Caccini, Gloria in Excelsis Deo, Mille Cherubini in Coro, di Schubert e la festosa Marcia di Radetzky di Strauss sono stati arrangiati e diretti per l’occasione degli insegnati Catia D’Elia (la quale ha anche preparato il coro), Gianpaolo Tanese, Vito Spinosa, Daniele Sarno e dalle new entry Nancy Conforti e Isabella Fortunato.

«Ricorre Natale. È il Natale 2016 e ricorre un anno, un secolo, anzi. Forse il settimo, da quando questa Chiesa ha avuto il suo più importante sviluppo architettonico. Era il 1316. Poco se ne sa. E di quel poco non si ha certezza.  Ma in quell’anno, qualcosa di speciale qui, proprio dove siamo noi questa sera, deve essere accaduto. Certo, una Chiesa in questo stesso luogo esisteva già prima da almeno due secoli, si racconta. E quel qualcosa oggi ricorre. E Quanto sarà stato diverso dal nostro Natale?» Attraverso queste parole scritte dalla professoressa Marilina Laforgia, l’alunna Alessandra Piccinni ha spiegato la storia della nostra Chiesa, raccontando anche la famosa leggenda del principe e del temporale che tutti i nocesi conoscono. Il tutto è stato voluto da don Peppino Cito, affinché si svolgessero una serie di attività il cui concerto dello scorso giovedì sera è stato soltanto l’atto finale di questo percorso.

Alessandra Piccinni
Alessandra Piccinni

Inoltre due parole sono state spese a favore del nuovo gemellaggio che l’Istituto Comprensivo nocese ha attuato nei confronti dell’Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi” di Gualdo, un piccolo paesino in provincia di Macerata, colpito dai terremoti di agosto e ottobre. «Il nostro saluto va a loro, nella speranza che il 2017 sia un anno migliore e soprattutto l’anno della ricostruzione» ha commentato la preside Lenella Breveglieri. Infine, non sono mancati i saluti del sindaco Domenico Nisi, della senatrice Angela D’Onghia e di Marta Dongiovanni, presidente dell’associazione genitori e simpatizzanti del comprensivo “Gallo-Positano”.

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