“La parola e la memoria”: un interscambio tra l’infanzia e la vecchiaia

NOCI – Si è svolto lo scorso mercoledì 27 luglio l’evento intitolato “La parola e la memoria: l’infanzia esaltata – la vecchiaia risarcita”, nato dalla collaborazione tra il Soggiorno per Anziani Cuore, luogo di svolgimento dell’incontro, e l’Associazione Culturale “Vittorio Tinelli – Parole e cose nuove”, con l’obiettivo di favorire l’interscambio tra infanzia e vecchiaia, e di presentare il libro “Indovinelli e Problemini per le Scuole Elementari” del noto poeta nocese Vittorio Tinelli.

Si tratta di un simpatico volume che raccoglie i risultati del lavoro svolto dall’associazione promotrice dell’iniziativa, in collaborazione con numerosi bambini e insegnanti dell’Istituto Comprensivo “Pascoli-Giovanni XXIII” di Noci, finalizzato ad unire il mondo dell’infanzia con quello degli anziani, che non sono un peso come la società ci induce a pensare, bensì una risorsa dalla quale poter attingere molte conoscenze riguardo il passato.

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Nel corso della serata sono intervenuti il prof. Leonardo Tinelli, figlio di Vittorio Tinelli e presidente dell’associazione a lui intitolata, che si è soffermato sul ruolo del poeta e sull’importanza della parola, il direttore Giuseppe D’Elia, il quale soddisfatto del lavoro di ricerca, conoscenza ed affermazione culturale che ha coinvolto i ragazzi del suo istituto con la realizzazione del libro, ha affermato: «Qui sono le nostre radici e noi non saremmo niente senza la cultura da cui abbiamo attinto la forza vitale. Penso che intitolare a Vittorio Tinelli una via, per non dimenticare le nostre radici, sia fondamentale, e vorrei che fosse realizzata una grammatica della lingua nocese, sogno del poeta Tinelli, affinché venga conosciuta dai ragazzi. Questo scambio di culture ha bisogno di diventare quotidianità nella scuola, che deve essere una palestra di vita dove imparare a diventare anziani».

Inoltre, sono intervenuti anche il medico neurologo Antonello D’Attoma, che affrontando la tematica della memoria compromessa con l’Alzheimer, ha asserito: «Nell’anziano, ricostruire la memoria del passato in cui sono custodite le emozioni più belle, consente alla memoria di lavorare meglio»; e l’assessore alla cultura Lorita Tinelli, la quale ha affermato: «Gli anziani trovano giovamento a stare con i bambini, e i bambini si arricchiscono dagli anziani, perciò sarebbe bello promuovere questo interscambio culturale».

Nel corso dell’evento vi sono stati degli spazi musicali ad opera di due giovanissimi talenti, e a turno sono state lette alcune poesie e numerosi indovinelli tratti dal libro presentato, che il pubblico ha indovinato con entusiasmo.

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