NOCI – Sono impostati sui risultati già raggiunti e sull’evitare ulteriori errori futuri i discorsi degli esponenti del Pd che sabato sera scorso hanno incontrato la cittadinanza nocese all’interno del Chiostro di San Domenico. Ospiti del circolo locale Pd, Fabiano Amati, Ubaldo Pagano e Marilù Napoletano, hanno fatto fronte comune su come le politiche del partito democratico hanno inciso sulla vita cittadina e di come i risultati possono essere confermati se non superati.
Ha fatto presa l’intervento di Fabiano Amati in corsa per il Senato della Repubblica, che conosce molto bene la realtà nocese. Infatti ha ripetuto il suo impegno per il territorio ricordando quello già profuso per la ricostruzione del campanile della chiesa madre nel 2012, e la ristrutturazione della rete idrica per l’impianto di depurazione, concludendo con una battuta ad effetto: «la politica è disinteressare gli interessi, perché se fosse questo, è lontano dal nostro modo di intendere la politica».
Dopodiché è spettato al 38enne castellanese Ubaldo Pagano, candidato alla Camera dei Deputati, riprendere le tematiche riguardanti la campagna elettorale dem attaccando la candidata del m5s esponente del movimento per la “decrescita felice” sostenitrice del progetto “biobus”, «un autobus che al posto delle sedute ha dei gabinetti» dice Pagano, e parte del centrodestra che sostiene il ripristino dei dazi doganali.
Infine è Marilù Napoletano, candidata al collegio uninominale alla Camera, a prendere la parola descrivendo la propria storia e quella di alcune realtà imprenditoriali monopolitane che sono diventate esempi d’eccellenza in Italia e nel mondo.
