NOCI – L’emergenza sanitaria vissuta in questi mesi ha consentito di maturare nuove consapevolezze. Lo stesso meccanismo dei contagi ci ha insegnato quanto, persino inconsapevolmente, siamo legati da un filo invisibile gli uni agli altri. La drammaticità del momento ci ha fatto riscoprire il senso di umanità, rendendoci pari nelle difficoltà.
Per via indiretta, ci ha fatto comprendere il dolore di chi soffre e cerca una via di fuga. A questo, con la sua fantasia e con i suoi colori, ci ha pensato anche il piccolo nocese Gabriele, della I C della Scuola Primaria Primo Circolo Cappuccini, che ha vinto la quinta gara delle “Olimpiadi della creatività”, indetta dall’organizzazione no-profit “Sprar La nuova dimora”.
Ai piccoli partecipanti era stato richiesto di riprodurre la copertina del libro “I rifugiati e migranti”. Con la sua giovane matita, Gabriele ci invita a non chiudere gli occhi, a non voltarci dall’altra parte, a non farlo mai.
