Nonostante il centro di conferimento dei rifiuti del nostro paese sia in piena attività e per la maggior parte di noi nocesi sia ormai diventata una routine frequentarlo per smaltire quanto si possa accumulare nel tempo in una abitazione, c’è ancora qualcuno che cerca e trova delle alternative, talvolta creative.
Per esempio, di recente, un nostro concittadino ci ha fatto notare, tramite un suo post su Facebook, che passeggiando nell’agro nocese, precisamente vicino al bosco detto “U Mundallezz”, fra Noci e Mottola, è possibile imbattersi in una situazione alquanto buffa: due vecchi televisori sono stati abbandonati vicini l’uno all’altro ma posti su superfici di livello diverso: uno su un pariete e l’altro per terra, tanto da far pensare al divertente caso in cui un gruppo familiare, passando da quelle parti, possa decidere di sostarvi per un po’ e guardare la tv prima di riprendere la passeggiata. Magari, i bambini potrebbero star seduti per terra a guardare un cartone e gli adulti contemporaneamente seguirebbero un Tg.
Se consideriamo, però, il gesto fatto dal possessore dei televisori, nella sua vera essenza, scopriamo che si tratta di un vero e proprio crimine nei confronti dell’ambiente naturale visto che quegli oggetti non solo deturpano il paesaggio con la loro presenza, ma gli nuocciono anche perché, deteriorandosi, rilascerebbero sostanze nocive alla natura.
È ormai passata l’epoca in cui i nostri boschetti o campi si trasformavano in discariche a cielo aperto contenenti, soprattutto, oggetti ingombranti come mobili, materassi, reti, elettrodomestici rotti, ecc. Cerchiamo, oggi, di rispettare il nostro ambiente e di proteggerlo per noi stessi e per le generazioni future!
Pur avendo scherzato con l’intento filantropico dello sconosciuto incivile, sentiamo anche noi il bisogno di chiedergli di tornare indietro sui suoi passi, recuperare gli oggetti abbandonati e destinarli ad una pratica di smaltimento più corretta e legale. Questo non gli farebbe che onore!