NOCI – Sono sospese, per effetto dell’Ordinanza Sindacale n.148 del 17.12.2020, le lezioni in presenza nei giorni 21 e 22 dicembre 2020 con conseguente attivazione della Didattica a distanza per tutte le classi afferenti i Plessi scolastici ricompresi negli Istituti comprensivi “Pascoli – I Circolo” e “Gallo-Positano”.
«Si tratta di una misura presa a scopo puramente precauzionale, per tutelare la salute di tutti – spiega il Sindaco Domenico Nisi. – Con l’approssimarsi delle festività natalizie ed in vista della restrizione della mobilità interregionale, molti nostri concittadini o parenti stretti stanno affrettando loro rientro a Noci. Di conseguenza abbiamo registrato un aumento del carico di richieste di prenotazioni per l’esecuzione di tamponi antigenici o molecolari presso laboratori pubblici e privati. Pertanto – continua il Sindaco, – sentito il Centro Operativo Comunale e le Dirigenti dei due Istituti comprensivi, abbiamo ritenuto di dover adottare misure urgenti di prevenzione allo scopo di limitare ogni potenziale situazione di contagio e, così, alleggerire il carico di lavoro sulle strutture preposte alle attività di tracciamento. Voglio ricordare che, in caso di potenziale rischio di positività nelle scuole, i protocolli sanitari prevedono isolamento fiduciario per 10/15 giorni al termine dei quali, e in assenza di sintomi, non è previsto nessun tampone. L’esperienza di queste ultime settimane ci dice che, quando si sono verificate queste situazioni è partita, da parte delle famiglie, la corsa all’effettuazione del tampone per subito rassicurarsi sullo stato di salute dei propri figli e dei componenti il nucleo familiare. Con l’arrivo dei giorni di festa tutta questa attività risulterà certamente più complessa. Con questa Ordinanza, che stabilisce per tutti lo svolgimento delle lezioni a distanza per due giorni, si sono voluti prevenire eventuali rischi per i bambini e ragazzi. Ribadisco – ribadisce il Sindaco, – come già fatto nelle scorse ore, che non vi sono casi di positività nelle nostre scuole e che l’ordinanza, dettata da ragioni del tutto precauzionali, è motivata dalla volontà di prevenire potenziali situazioni di trasmissione del contagio in ambito scolastico, anche in ragione dell’aumento dei flussi di rientro previsti».
