DUC città in bottega

NOCI – Giovedí 13 giugno 2019 alle 18:30, presso il Chiostro delle Clarisse, si è svolta la conferenza ‘’DUC CITTA’ IN BOTTEGA’’. L’incontro è stato moderato da Francesca Amatulli e presenziato da Natale Conforti (Assessore allo Sviluppo economico), Annamaria Gentile (Consigliere comunale con delega al Centro Storico), Domenico Nisi (Sindaco di Noci), Raffaella Altamura (Presidente provinciale Confesercenti), Alessandro Ambrosi (Presidente della Confcommercio Bari e Bat) e Marco Tortoioli Ricci (Manager di distretto DUC Ruvo di Puglia).

Innanzitutto è stato spiegato il significato di DUC (Dipartimento Urbano Commercio) ed esposto il programma in cantiere per il centro storico di Noci. In seguito è intervenuto Natale Conforti, che ha ricordato a tutto il pubblico quanto fosse operoso il centro storico di Noci qualche tempo addietro e di quanto adesso invece sia sottovalutato, e secondo lui proprio per questo i cittadini nocesi dovrebbero aderire a questa iniziativa concepita dall’architetto Claudio G. Fusillo fondendo le sue idee con quelle del Consigliere comunale con delega al Centro Storico Anna Maria Gentile.

Il DUC, viene definito come uno strumento nuovo che servirà a un riposizionamento dell’economia che si realizzerà solamente se i cittadini parteciperanno agli eventi; il loro slogan infatti è ‘’Vivere il centro storico è il fine, partecipare è il mezzo’’.

Le idee di Raffaella Altamura sono state ben precise e funzionali, ha infatti enunciato “il DUC di Noci dovrà scrivere una lista di eventi annuale in modo da evitare di organizzare, come si suol dire, un evento ogni tanto’’; ci dicono inoltre che la Puglia sta vivendo il momento più turistico di tutti i suoi anni, quindi dovremmo capire le potenzialità del nostro territorio, ha infine esordito il Consigliere Annamaria Gentile con un esortativo “Noci rimbocchiamoci le maniche!”.

Verso la fine dell’evento la parola viene data a Marco Tortoioli Ricci che discute in modo molto interessante e fermo riguardo agli edifici non usati a Noci e ci rivela che i suoi propositi sono: rimetterli in sesto per farci delle attività commerciali. In seguito ha posto alcune domande al pubblico, quella che ha suscitato maggiore interesse è la seguente: “Secondo voi perché Noci sta vivendo questa situazione di crisi turistica?’’, per il manager le risposte sono immediate, la prima è: la gente ha smesso di chiedersi cosa c’è di bello a Noci; la soluzione consiste nel cominciare a disimparare!

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