Coppa Puglia: Noci Calcio A 5 sconfitto dalla New Team Putignano

NOCI – Dopo aver superato le due compagini compaesane, Noci Azzurri 2006 e Futsal Noci, in un avvincente triangolare, il Noci Calcio A Cinque ha conquistato il pass per gli ottavi di Coppa Puglia. Il nuovo avversario dei ragazzi di mister Pietro di Bari è la New Team Putignano, affrontata lo scorso martedì al PalaFiore nel match di andata. Dalla parte dei biancoverdi c’è il fattore campo, tuttavia i padroni di casa devono fare i conti con l’assenza per squalifica, ottenuta durante il triangolare, di due pedine essenziali per lo scacchiere nocese: capitan Degiorgio e Pace.

Alle ore 21.00 di martedì 15 novembre le squadre scendono in campo. Il primo tentativo di centrare la porta è nocese, con Pugliese, il cui tiro fuori misura non impensierisce la difesa avversaria. Il primo vero brivido della serata è invece sotto la porta difesa dal biancoverde Nitti, ma anch’esso è destinato a non trovare la conclusione. I primi minuti procedono su questo ritmo, con assalti su entrambi i fronti mentre il parziale resta sullo 0 – 0. A gonfiare per primo la rete è Sportelli, che regala ai suoi il vantaggio dell’1 – 0. Mentre i putignanesi provano ad accorciare, Nitti abbassa la saracinesca: intercetta e neutralizza tutte le palle potenzialmente pericolose. Le tante occasioni costruite dagli ospiti non trovano perciò la rete e la prima frazione si conclude sul +1 dei padroni di casa.

L’equilibrio del primo tempo si ripropone in ripresa, finchè non giunge per gli avversari la ghiotta occasione del tiro libero, che consente loro di raggiungere la parità. Inizia così, lentamente, la remuntada ospite. Il Noci si copre in difesa mentre crea senza raggiungere la rete: per i biancoverdi la situazione peggiora con il cartellino rosso a Fanizzi per somma di ammonizioni. Abile, la New Team Putignano, ne approfitta: nei minuti di superiorità numerica trova il gol del vantaggio: 1 – 2. Galvanizzati gli ospiti continuano a cercare varchi nella difesa casalinga e riescono a portarsi sull’1 – 3. La marcatura di Giotta chiude di fatto la storia della partita, mentre resta dell’amaro in bocca ai locali.

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Vincenzo Fanizzi

Al termine della gara abbiamo raccolto i commenti del calcettista Vincenzo Fanizzi, resosi protagonista della serata tanto nelle buone azioni in campo, quanto nell’episodio dell’espulsione.

Come giudica la prestazione della squadra e quella personale?

Penso che la squadra abbia fatto un’ottima gara, abbiamo fatto tutto quello che ci sta chiedendo il mister da inizio preparazione, anche se ci vuole un po’ di tempo, ma sono certo che pian piano arriveremo ad essere quello che lui vuole. Per quanto riguarda la mia prestazione, vorrei chiedere innanzitutto scusa a tutta la dirigenza, a tutti i miei compagni e al mister in primis per l’espulsione presa, anche se francamente la trovo molto esagerata in quanto non abbia fatto un fallo da poter meritare il secondo giallo e di conseguenza l’espulsione. A prescindere da ciò, penso di aver fatto il mio compito, di aver seguito tutto quello che ha chiesto il mister. È un po’ scomodo autogiudicarsi, preferisco essere giudicato e magari avere anche critica per poter crescere in meglio.

Ritiene che il risultato finale abbia rispecchiato l’andamento del match?

Penso che il risultato non rispecchi il match, penso che purtroppo la mia espulsione abbia caratterizzato un po’ la partita, ma purtroppo il futsal è questo, ci vuole un niente per poter vincere ed un niente per poter perdere.

Nonostante un buon gioco, in campionato e in Coppa, la squadra sembra faticare nel trovare vittorie. Quale pensa possa esserne la causa?

Sono del parere che la nostra causa sia mentale. Sì è vero, abbiamo un buon gioco, una buona rotazione, buoni ritmi, purtroppo quello che ci penalizza sono gli ultimi 15 metri, arrivati lì sembra come se non avessimo più idee, sembra come se spegnessimo il cervello e continuassimo a ruotare senza mai tentare di concludere. Sono del parere che il mister ci dà un’idea di gioco, ma chi va in campo siamo noi e dobbiamo essere noi a cercare la giocata vincente che porti al gol. Penso che abbiamo una buona squadra per poter fare questo modulo di gioco, una squadra che ha tutte le carte in regola per poter essere fra le prime del campionato, una squadra piena di ambizioni, ma sono del parere che prima di pensare alle ambizioni bisogna giocarsi ogni partita come se fosse una finale. Dipende tutto da noi.

Cosa pensa dell’avversario affrontato martedì e quanto sarà difficile ribaltare il risultato nel ritorno in casa loro il 29 novembre?

La New Team Putignano è una buona squadra, ha fatto il suo gioco e in qualche occasione si è mostra pericolosa, ma penso non ci abbiano messo molto in difficoltà, anche se alla fine il risultato l’hanno portato loro a casa. Quanto sarà difficile ribaltare il risultato? Nel futsal nulla è come sembra, questo sport lo ritengo uno dei più belli, in quanto ti regala emozioni uniche, quindi nulla è perduto: due gol di scarto in fondo non sono tanti da recuperare. Sono tranquillo anche perché comunque rientrano due pedine fondamentali come capitan De Giorgio e Pace, sperando in un risultato positivo a fine gara.

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