Ciao piccolo Alessio

NOCI – Il 2021 è stato crudele con alcune famiglie nocesi, prima Marco, adesso il piccolo Alessio.
I figli, i bambini, significano moltissimo, non solo per i genitori, ma per tutta la comunità. I bambini sono puri. A differenza di noi adulti, sono innocenti e non hanno sviluppato un legame con la materialità. Ogni bambino è come una luce, abbagliante, che si manifesta nelle vite di chi lo accoglie, illuminandole di purezza e sentimenti. I bambini non hanno il linguaggio, i valori, le credenze degli adulti. E per questo non hanno le limitazioni dei grandi. Il senso di giustizia di un bambino risponde a come lui è veramente dentro.

È un privilegio per un adulto vivere vicino ad un bambino, che è anche simbolo di possibilità future, di proiezione di sogni e di infinite possibilità. Un genitore rivive, grazie ai figli, nascite, rinascite e rinnovamento, oltre che la stessa gioia di vivere. I bambini vivono senza progetti e scadenze. Giocano, imparano, si divertono. Semplicemente vivono. Questo dice la natura. Ma a volte essa è doppiamente ingrata e crudele, ci priva, come collettività e come singoli, di queste gioie.

Come redazione di LeggiNoci abbiamo voluto condividere con la comunità nocese queste riflessioni e, a distanza di giorni ormai, vogliamo fare arrivare la nostra vicinanza alla famiglia di Alessio, che resterà sempre nel cuore di Noci.

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