Che Referendum sarà?

NOCI – “La Scelta Buona” è nata per il bene di Noci e raggruppa tutte le sensibilità che vogliono migliorare il paese. Per questo motivo andiamo oltre gli schieramenti pro “Sì” o pro “No” in occasione del referendum, ma alcune cose è vogliamo dirle. Innanzitutto sentiamo il dovere di invitare tutti i cittadini a recarsi al voto. Prima ancora suggeriamo di ascoltare le ragioni del Si e del No, al fine di farsi una opinione più consapevole possibile.

Sappiamo già che in pochi si documenteranno adeguatamente e alla fine prevarrà la pancia. E allora proviamo a spiegare cosa succede alla pancia, che referendum sarà. Il primo aspetto, pericoloso e segno di una società malata, è l’aggressività crescente che si può già rilevare sui social network, da parte dei sostenitori delle due parti. Offese gratuite, litigi e parolacce si moltiplicheranno di giorno in giorno. Un buon risultato sarebbe riuscire a confrontarsi in modo civile.

Secondo aspetto, Renzi ha personalizzato questo referendum e tornare indietro proprio non gli riuscirà. Renzi è perfettamente consapevole della forza, della trasversalità ed immediatezza del web, che mette in contatto milioni di persone in tempo reale. Il web è stato il protagonista dell’ascesa del M5S in Italia, del Brexit, della vittoria di Trump in America. Ed il web sembra proprio che sta dicendo “No”. Allora, conoscendo Renzi, le sue trovate, come gli 80 € sotto le elezioni Europee, aspettiamoci di vederlo tirar fuori dal cilindro qualche colpo ad effetto.

Le sue contromosse saranno probabilmente il risultato di ricerche di mercato. Studieranno la psicologia ed il sentimento degli elettori. Vedremo altri investimenti milionari per lettere, volantini ed altre forme di pubblicità con messaggi subdoli. Vedremo dare addosso a personaggi della vecchia politica, e succederà anche a parti invertite. Le comunicazioni a cui assisteremo nei prossimi giorni potrebbero vedere raggruppati Berlusconi, Grillo, Salvini o altri abbinamenti suggeriti da metodi statistici sofisticati, per massimizzare la reazione voluta nell’elettorato. Insomma, sarà il referendum del marketing. Come lo sono state le ultime elezioni e come saranno sempre di più le prossime.

Tutto questo basterà a Renzi? Riuscirà a proporre questa Riforma come una buona occasione per cambiare? Non lo sappiamo. Abbiamo due dati certi, la forza del web, che sembra essergli avverso, ed il calo della sua leadership. Sembra che in tutte le piazze italiane Renzi sia contestato. Il meccanismo psicologico che porta il popolo ad avere bisogno di delegare forza ad un leader si va svuotando, serve altro. Ma lui è un politico furbo e determinato, che si gioca tutto in questo referendum e se dovesse andar male, come per un allenatore di calcio, potrebbe perdere la fiducia di chi lo sostiene. E chi lo sostiene non sembra sia proprio il popolo, anche perché, a differenza di Berlusconi o Prodi, non lo ha eletto nessuno.

Una occasione così importante di provare a migliorare la nostra Costituzione, ammesso che ce ne sia bisogno, meriterebbe maggiore sobrietà, condivisione e consapevolezza. Almeno noi nocesi proviamoci, documentandoci, confrontandoci civilmente ed andando al voto.

Buon voto a tutti.

 

Enzo Bartalotta

La Scelta Buona

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