NOCI – È stato argomento all’ordine del giorno dell’appena trascorso Consiglio Comunale. Ne ha parlato la stampa, ne hanno discusso i cittadini nelle piazze. Tutti sanno ma di fatto nessuno sa.
Le previsioni di bilancio dell’anno corrente sono state reportizzate pubblicamente dal Sindaco lo scorso 31 marzo nella sala consiliare eppure le cifre numeriche esplicitate sono rimaste ai più incomprensibili. Somme poco chiare, a volte non spiegate e, se sciorinate, comunque non capite.
Le lamentele sono arrivate già durante il Consiglio stesso quando alcuni Consiglieri hanno espresso perplessità non indifferenti su importi destinati a opere di dubbia valenza e soprattutto non discusse con ambo le parti elette dagli abitanti nocesi. Un bilancio dunque che si dice non partecipato, non dialogato e non condiviso, semmai subito.
Chi ha stabilito quali dovessero essere le priorità del paese? Chi ha sentenziato cosa e quanto destinare a certe opere e situazioni? Chi ne ha approvato il contenuto e la forma?
La rimostranza, raccolta a più riprese, mira ad ottenere più chiari approfondimenti e a chiedere una maggiore compartecipazione dei Consiglieri tutti, delle associazioni di categoria e dei cittadini stessi, vagliando minuziosamente esigenze e reali urgenze.
