NOCI – Continua la creatività dell’artista nocese Carlo Vicenti, il quale, dopo aver donato due opere alla Biblioteca Comunale Mons. Anastasio Amatulli e alla parrocchia Ss. Nome di Gesù, ha voluto dare una sua visione della Natività di Gesù dal punto di vista pittorico sia dal punto di vista scultoreo con la mostra di Aurora.
«Il titolo Aurora non è per niente casuale» spiega Giuseppe Basile, inaugurando la mostra «Per aurora si intende sia la parte iniziale prima dell’alba quando inizia a sorgere il sole, sia l’aurora boreale, quindi due fenomeni naturali, o anche, può riferirsi alla luce della nascita di Cristo». Infatti nell’istallazione sono state unite opere di diverse collezioni inedite. Due tele della collezione Oltre, «dove è presente l’idea dell’universo, della profondità e del mistero del suo tipico blu vicentiano», a cui sono abbinate diverse tele della collezione Aurore Boreali, «le quali possono simboleggiare l’aurora dell’umanità e di ciascuno di noi».
Perno principale della mostra, però, sono le sculture in pietra locale e in rame della collezione Asteroidi con al centro una rappresentazione della Natività di Gesù. «Nelle sue opere Carlo non tradisce mai le sue origini. In questo caso è sempre presente la pietra locale che rappresenta la Murgia dei trulli, la pietra dei nostri muretti a secco che gli agenti atmosferici, nel corso degli anni, hanno modellato facendole diventare delle piccole sculture. Anche il rame è legato alla nostra quotidianità del passato. Nel nostro centro storico tutti i pluviali erano realizzati in rame, così come gli antichi utensili da cucina».
Un ringraziamento per l’allestimento della mostra va alla famiglia Lattarulo, presente nella persona di Angelo Lattarulo, i quali hanno recentemente deciso di adibire questo spazio di loro proprietà a disposizione della comunità. «Questo spazio ha avuto un resettaggio dal punto di vista organizzativo e a noi fa piacere ricominciare proprio con Carlo perché ritengo importante, in quella che è l’orbita degli artisti locali, mandare avanti il nostro territorio».
Presente alla mostra anche l’assessore Natale Conforti, il quale si è complimentato con tutti coloro che hanno permesso l’allestimento di questa esposizione. «Come sono solito dire, lascio la parola alle mie opere», ha concluso, infine, l’autore della mostra, la quale resterà aperta fino al 7 gennaio 2018 e sarà visitabile tutte le sere dalle ore 18.30 alle 20.30 presso la galleria Spaaace – Arti e design, in via Aldo Moro, 22 a Noci.
