NOCI – Lo scorso 16 dicembre, l’agriturismo Tenuta Civitelluzza ha ospitato la cena solidale organizzata dall’associazione culturale nocese A.P. per sostenere Telethon, la fondazione che dal 1990 si impegna nella raccolta fondi destinati alla ricerca, al fine di trovare una cura alla distrofia muscolare e ad altre malattie genetiche.
La ricca cena, alla quale hanno partecipato circa 70 persone che hanno aiutato Telethon raggiungendo il valore di ben 750 euro, è stata preceduta da una breve presentazione moderata dalla dott.ssa Annamaria Quarato, audiometrista dell’associazione organizzatrice.
Per spiegare nel dettaglio le dinamiche delle malattie genetiche e come relazionarsi con chi ne è affetto, sono intervenute la dott.ssa Angelica Bianco, dottoranda presso l’università degli studi di Bari, che ha chiarito le cause di una malattia genetica ed ha precisato gli obiettivi della fondazione insieme ai risultati ottenuti in questi anni; la dott.ssa Tiziana Martucci, pediatra dell’ospedale di Martina Franca, che ha parlato dello Screening neonatale metabolico allargato, un prelievo utile per le diagnosi precoce della malattia; e l’educatrice Ilaria Amodio, la quale ha parlato di inclusione sociale ed integrazione nei confronti di soggetti affetti da handicap, enunciando: «La diversità è ovunque ed è l’unica cosa che ci accomuna tutti».
Significativo è stato il breve discorso dell’ing. Paolo Conforti, che richiamando le dolci parole di Madre Teresa di Calcutta, ha affermato: «Tante piccole gocce formano l’oceano, per cui noi oggi qui faremo in modo che il nostro oceano rappresentato da Telethon possa trovare una soluzione ad alcune malattie da cui molti sono affetti, costretti così a rinunciare ad una vita sana».
Ospiti d’eccezione della serata il coordinatore Telethon di Brindisi e Taranto Adolfo Francesco Cappelli e Angela Gentile in rappresentanza dell’associazione ZOE, nata da un gruppo di mamme con figli affetti da disabilità.
Nel corso della cena, interamente dedicata alla condivisione e al sostegno verso il prossimo, la raccolta fondi è stata arricchita da una lotteria con in palio fantastici premi offerti dagli sponsor, al fine di assicurare un aiuto maggiore a tutti quei bambini che ogni giorno sono vittime innocenti di malattie che condizionano drasticamente la loro vita sin dalla nascita.