FSE: I pendolari nocesi chiedono alle istituzioni il miglioramento dei collegamenti

NOCI – Attendono risposte i pendolari nocesi, da mesi posti in serie difficoltà in seguito all’interruzione della linea Putignano – Martina Franca. Ad avere la peggio sono i numerosi studenti e lavoratori che quotidianamente si recano nel capoluogo pugliese, considerando che attualmente i tempi di percorrenza della suddetta tratta si aggirano sulle 2 ore. Il disagio attuale è acuito dal fatto che i ritardi del treno implicano, molto spesso, la perdita della coincidenza con il bus sostitutivo in partenza da Putignano, obbligando a tempi di attesa di circa 1 ora per il bus successivo. I pendolari nocesi lamentano pesantemente questa scarsa qualità dei collegamenti, in primis con i paesi limitrofi ed in seconda istanza direttamente con Bari.

Non sono mancati reclami e richieste, ma di fronte al silenzio di risposta la numerosa utenza ha deciso di sottoscrivere una petizione, inviata alle istituzioni competenti per caldeggiarne un loro necessario intervento. In particolare si sono interpellati il sindaco di Noci, il sindaco della Città Metropolitana e l’assessore ai Trasporti della Regione Puglia. La petizione ha come finalità principale quella di richiedere l’integrazione di una corsa autobus pomeridiana-serale da Bari a Noci. Infatti, l’unico bus che esegue questo percorso è alle 14.10, ma la maggior parte dei lavoratori e studenti è impegnata per l’intera giornata e domanda un simile servizio anche nella fascia oraria delle 18.00.

A ciò si aggiunge la richiesta di due corse per Gioia del Colle, in andata di primo mattino e ritorno di sera; due corse per Monopoli, in andata di primo mattino e ritorno di sera e una fermata degli autobus in prossimità dell’incrocio tra via Foggia di Totos e via Togliatti. Infine si chiede di munire le fermate principali di sedute e pensiline di copertura, per anziani e portatori di handicap.

testo-delle-petizione

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