NOCI – Splendida giornata di sole e divertimento, quella di domenica 7 ottobre, che ha visto schierati ai nastri di partenza la compagine di otrini con ben 17 atleti per la seconda edizione del “Trofeo Triathlon Silver Terra d’Arneo”, tenutosi a Sant’Isidoro. Nei due giorni precedenti a Santa Maria al Bagno, si è svolto il Triathlon Camp Age Group, raduno aperto ai tesserati Fitri di tutte le regioni a cui ha partecipato Tommaso Scatigna.
Grande soddisfazione e grandi prestazioni di squadra, in particolare ecco le parole di Antonio Del Tito: «la gara di domenica si è svolta in un magnifico scenario con ottimo percorso. La mia gara è andata abbastanza bene, peccato per la frazione di nuoto che, come sempre, si svolge sempre su una distanza maggiore dei 750 mt per le gare sprint, perché, subisco il maggior distacco. Posso dire, che nella frazione di bici poi mi sono molto divertito, ho superato molte persone e mi sono dato da fare; nella corsa ho mantenuto la posizione, tutto sommato un buon piazzamento. Il dopo gara è stato eccezionale, soprattutto perchè si è svolto insieme agli amici di questa bella compagnia della O3TT».
Chapeau per l’unica donna di squadra che vi ha partecipato Chiara Torelli: «per me è stata una chiusura idilliaca della stagione di triathlon, perché ho fatto una gara al di sopra di quelle che erano le mie aspettative, una buona uscita dall’acqua, anche se non delle migliori, un bel gioco di squadra, incredibile, con la mia amica nonché rivale, Francesca Rubelli della MSL. In bicicletta, siamo andate a una velocità di circa 32 km/h come media e poi nella corsa ho tenuto duro e non ho mai mollato, quindi, oltre ad essere arrivata 1^ in classifica della mia categoria, ho fatto una buona prestazione in classifica generale tra tutte le donne, chiudendo tra le più forti – continua Chiara – senza tralasciare la cornice nella quale si è svolta la gara, forse tra le più belle, un’insenatura dolcissima e mare cristallino; non nascondo che mentre nuotavo, si vedevano i pesci passare sott’acqua, ho fatto la prova di nuoto senza muta perché l’acqua era di una temperatura piacevolissima».
Infine conclude Antonio Colucci: «tralasciando il ritardo consistente della partenza, purtroppo, da organizzatore di eventi sportivi, comprendo cosa significa organizzare una gara e in ogni caso mi complimento comunque a chi ha dedicato del tempo per la riuscita della gara. A parte questo, mi sono divertito come sempre e ho cercato di dare il massimo in base alle mie possibilità. Essendo una gara molto veloce ho dato subito tutto sin dalle prime bracciate, non mi sono risparmiato in niente sia in salita che in discesa nella parte ciclistica sempre “a tutta”, sapendo benissimo che la parte podistica sarebbe stata breve ma veloce. Soddisfatto del mio tempo e dei miglioramenti raggiunti in questo primo anno di triathlon».
Appuntamento domenica 14 ottobre per Trotta, Martino, Di Dio, al 30 Eggs Triathlon Cross Sprint nella Baia di Trentova, cittadina di Agropoli nel cuore del Parco Nazionale del Cilento.
