NOCI – Non si sciolgono i dubbi circa l’eventuale organizzazione della sagra più importante di Noci relativa al vino novello e alle caldarroste.
Pochi giorni fa il duo organizzativo Gioia e Vita srl, rappresentata da Piergraziano Ritella e la ProLoco cittadina, avevano espresso la volontà di organizzare la sagra dell’edizione 2018 adducendo che “la nostra cittadina non può perdere un momento così importante di valorizzazione del territorio unitamente al forte impatto economico che ne deriva per le nostre attività commerciali e produttive“, ed invece oggi sembrerebbe che questi si siano tirati indietro.
Voci molto vicine all’imprenditre nocese che ha portato Renzo Arbore a Noci, dicono che lo stesso stia pensando ad un passo indietro rispetto alla disponibilità data al Comune e alla cittadinanza intera in merito all’impegno assunto per l’organizzazione della sagra novembrina.
Si rimane in attesa di conoscere la verità in merito alla sagra del vino novello visto che ad oggi, nè gli organizzatori titolari dell’impegno, nè pseudo nuovi organizzatori hanno formulato dichiarazioni ufficiali sull’evento d’eccellenza che dovrebbe connotare Noci come città dell’enogastronomia.