NOCI – Nel momento in cui i cittadini sentono l’esigenza di riunirsi in associazioni per dare il proprio contributo a questa o quella causa tutti Noi che facciamo parte della comunità dovremmo essere contenti. Ed invece molto spesso accade che difronte ad una qualsiasi iniziativa si vada a cercare un secondo fine recondito che spesso non c’è.
Ho appreso con piacere dalla stampa locale che domenica 10 febbraio la da poco costituita associazione “Brigate per l’ambiente” ha effettuato una pulitura di alcuni giardini e strade della nostra cittadina. Si tratta di una associazione che si pone l’obiettivo di difendere e proteggere l’ambiente in cui viviamo. Nello stesso tempo, una settimana più tardi, l’amministrazione pubblica ha commissionato all’impresa che gestisce la raccolta dei rifiuti la pulitura dell’ area adiacente alla circonvallazione ormai divenuta una discarica a cielo aperto. Sono iniziative che se da un lato danno soddisfazione, dall’altro fanno riflettere. Infatti non è concepibile al giorno d’oggi che un cittadino abbandoni i rifiuti ai bordi delle strade: purtroppo, viste le esperienze pregresse, ritengo che quelle strade tra poco ritorneranno infestate dai rifiuti.
Ma cosa fare? L’unica strada è la repressione: attualmente l’art. 255 co 1 DLgs 152/06 punisce il privato solo con una sanzione amministrativa da 300 a 3000 Euro; bisognerebbe prevedere una sanzione penale tipo arresto con conseguente sottoposizione a processo penale; come secondo step ci dovrebbe essere l’intensificazione dei controlli ed a tal proposito mi auguro che le tante telecamere di sicurezza che saranno installate nei prossimi giorni a Noci contribuiscano ad individuare gli “incivili” e punirli. Ma per tornare alle buone notizie dobbiamo essere orgogliosi dei nostri concittadini che si distinguono in ambiti più allargati.
Il primo plauso va a Domenico Colucci un giovane nocese inserito dalla rivista americana “Forbes” tra i migliori under trenta d’Europa: ha fondato insieme ad altri Nextome una startup che detiene un brevetto relativo ad una tecnologia che ottimizza gli spostamenti di persone e cose all’interno di spazi chiusi ritenuta rivoluzionaria. Lo chef Mariano D’Onghia è stato eletto presidente dell’associazione “Cuochi Trulli e Grotte”: il mio amico Mariano è originario di Noci, dove vivono tuttora i genitori, ed oltre ad insegnare all’ alberghiero è imprenditore nel campo turistico con vari riconoscimenti a livello nazionale. Ed infine lo sport: la karateka Giada Lippolis si è classificata al primo posto in Coppia Puglia mentre Antonella D’Arconso ha conseguito la medaglia d’argento nelle qualificazioni regionali di pesistica.
E’ questa la strada da percorrere.
