La Montedoro pensa al settore giovanile

NOCI – Ancora un podio per la Montedoro Noci domenica scorsa a Bitonto, un risultato importante che la tiene sempre al secondo posto nella classifica generale alle spalle del Trani. Quasi 10 km il percorso che ha impegnato i podisti e diversi importanti piazzamenti per la squadra nocese. Caliandro è giunto 28esimo assoluto e quarto nella sm45, Dimastrochicco primo nella sm 60 e Lippolis primo nella sm80. Pe le donne, la Ramunno è prima nella sf 45, la Amatulli è seconda nella sf 35 e la Ritella è quarta.

Contestualmente a Bitonto, divesi atleti nocesi hanno partecipato al trofeo Aragonesi svoltosi a Castrovillari, una gara di trailrunning valida per il campionato regionale di cross a squadre. Mariano Franco è giunto settimo assoluto e primo fra i nocesi. Podi anche per Antonio Liuzzi e Peppino Lucia. Il Corripuglia proseguirà la sua corsa domenica 16 ottobre ad Andria.

A proposito di gare e di preparazione atletica, una delle figure principali presenti in società è quella del preparatore atletico, funzione svolta con impegno e professionalità da Angelo Scarano che ha conseguito il patentino di preparatore già da qualche anno. E’ lui che segue diversi atleti nocesi nelle attività di allenamento svolte presso il campo sportivo e il palazzetto dello sport. «E’ davvero una bella attività quella che svolgiamo con gli atleti della Montedoro – commenta Scarano. Si tratta di allenamenti che svolgiamo per gli iscritti alla società e che ci servono tantissimo per la preparazione alle gare che svolgiamo settimanalmente. Tutto è svolto in funzione di quello che ci serve per affrontare al meglio la gara. Per cui, nelle sedute che facciamo, eseguiamo esercizi finalizzati al miglioramento delle prestazioni di ognuno di noi».

Tra i progetti della Montedoro, c’è anche quello dello sviluppo di un settore giovanile e della diffusione della pratica del podismo. Il presidente Bianco e la dirigenza sono impegnati già da tempo su questo e già dallo scorso anno, un gruppo di giovani ha preso parte a competizioni, in sinergia con Otrè Triathlon. Anche mister Scarano conferma l’importanza di questo aspetto, unitamente alla necessità di pensare a strutture adatte per il podismo. «Già dallo scorso anno abbiamo avuto la possibilità di portare alcuni giovani in gare di velocità su pista, mezzofondo e competizioni campestri. E’ chiaro che c’è bisogno di strutture più adatte ed approfitto per fare un appello ai nostri amministratori comunali per individuare un luogo su cui realizzare una pista di atletica per svolgere al meglio questi nostri progetti che sono finalizzati all’incremento della pratica sportiva e all’ulteriore diffusione del podismo nella nostra comunità, cosa che facciamo ogni settimana nell’ambito delle competizioni che ci vedono sempre protagonisti ma che merita di essere diffusa ulteriormente nel nostro paese».

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