La Montedoro Noci tra soddisfazioni e rammarico, Bianco: “Potevamo vincere, ma va bene lo stesso”

NOCI – Tante soddisfazioni e un po’ di rammarico per gli obiettivi mancati: ce lo presenta così, il presidente Stefano Bianco, il 2017 dell’Asd Montedoro, la società podistica nocese. È infatti terminato lo scorso 3 dicembre il Corripuglia 2017, il campionato regionale che ha impegnato i maratoneti nocesi. È una sorta di circuito itinerante di manifestazioni di corsa su strada, articolato in 20 gare e, come noto, una di queste ha luogo proprio a Noci. Si tratta, naturalmente, della Spaccanoci, svoltasi quest’anno il 2 aprile, con un successo di partecipanti e di “spettatori”, impreziosita dalla presenza di Lino Banfi come ospite d’eccezione.

Nonostante la determinazione e l’abilità degli atleti della Montedoro è stata la società di Trani a guadagnare il primo posto, con i nocesi che chiudono in seconda. A tracciare insieme a noi un bilancio dell’anno è proprio il presidente Bianco.

Corripuglia chiuso in seconda posizione: è più la soddisfazione o il rammarico per non aver centrato la vetta? «Più rammarico, perché quest’anno c’eravamo attrezzati per il primo posto, poi per vicissitudini varie siamo secondi. Siamo secondi sia al Corripuglia, sia al campionato provinciale Terra di Bari, che al campionato interregionale di montagna. Insomma, abbiamo fatto tre secondi posti quest’anno. Con i nostri mezzi potevamo vincerli tutti e tre, ma va bene lo stesso».

Al di là di risultati, che anno è stato per la Montedoro Noci?  «Un anno sicuramente positivo, iniziando dalla Spaccanoci dove abbiamo avuto il record annuale di partecipanti. Abbiamo registrato ottimi risultati anche a livello nazionale: abbiamo un campione nazionale di cross, Francesco Minerva nella sua categoria (M35). Diciamo però che quest’ultimo periodo non è stato molto bello, proprio questa settimana è anche venuto a mancare uno dei nostri e questo ci fa chiudere l’anno con dispiacere».

Qual è stata la vittoria più bella? «Ce ne sono tante di vittorie belle. Sicuramente il Campionato Italiano di Cross, dove ci siamo classificati benissimo. Emergere sta diventando sempre più difficile perché anche altre squadre si attrezzano, ma nonostante questo siamo riusciti a rimanere nei vertici. Ne siamo molto soddisfatti e per questo vorrei ringraziare tutti gli atleti e anche i nostri sponsor, Giacovelli Costruzioni e Studio Cassandro».

Progetti futuri? «Ci stiamo già attrezzando per il futuro. La gara a Noci sarà l’11 marzo e noi ci stiamo già muovendo. Per quanto riguarda gli atleti stiamo integrando con qualche innesto importante. L’obiettivo resta sempre quello di poter scalare il gradino più alto del podio».

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