“Giorgia, legalizzala!”: l’appello di Fedez e J-Ax al Presidente del Consiglio

La quarta serata della kermesse canora più importante d’Italia ha riproposto un’abitudine comune agli ospiti e agli artisti in gara quest’anno: lanciare messaggi attraverso ciò che si indossa, le canzoni che si cantano, le parole che si dicono e le azioni che si svolgono sul palco.

Ieri sera, serata di cover e duetti, ognuno costituito da un cantante in gara e da un ospite famoso, abbiamo piacevolmente riascoltato canzoni delle scorse edizioni del Festival, riproposte in chiave nuova. Qualche partecipante ha riproposto vecchi suoi successi, come Anna Oxa con “Un’emozione da poco” e Gianluca Grignani con “Destinazione Paradiso”.

Gli Articolo 31, J-Ax e Dj Jad, si sono esibiti con Fedez e in quattro minuti hanno proposto un medley dei loro successi, partendo da “Italiano medio” e procedendo, poi, con “La fidanzata”, mentre Fedez si addentra tra il pubblico e bacia sua madre commossa, “Tranqi Funky” che riporta i quarantenni di oggi sui banchi di scuola e infine “Ohi Maria” che rappresenta un inno alla cannabis. Proprio durante la riproposta dell’ultimo successo del medley, Fedez e J-Ax lanciano un appello al Presidente del Consiglio: “Giorgia, legalizzala!”.

Pronta la risposta del vicecapogruppo di Fratelli D’Italia, Alfredo Antoniozzi, che questa mattina ha dichiarato: “Il nostro governo non legalizzerà mai la cannabis e nessun tipo di droga. Riteniamo che la cannabis sia una droga a tutti gli effetti e che possa provocare seri problemi a chi la consuma. Troppi ragazzi la usano abitualmente persuasi da un mondo culturale e artistico che la dipinge ingiustamente come una sostanza innocua”.
L’unico caso di uso legale di droga, quindi, resta quello terapeutico.

Stasera sarà proclamato il vincitore di Sanremo 2023 e la top five propone: Marco Mengoni, Ultimo, Lazza, Mr. Rain e Giorgia.

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