NOCI – È il 26enne nocese Francesco Garzelli ad aggiudicarsi la 9^ edizione dell’Open “Città d’Arte” di Grottaglie. Organizzato dall’asd Circolo Tennis Grottaglie, sui campi comunali di via Dei Maratoneti si sono presentati 18 iscritti, 8 dei quali teste di serie. Dopo aver superato egregiamente ogni fase, Garzelli ha conquistato il pass per la finale. Il rivale è Valentin Florez Angelini, tennista argentino, 500 del mondo, contro il quale aveva perso le ultime due edizioni. “Non c’è due senza tre” si direbbe, ma questo è stato l’anno della rivincita del nocese, che lo ha battuto con un doppio 6/4.
Innanzitutto Garzelli si presenta ai nostri taccuini descrivendoci la nascita della sua passione e lanciando uno sguardo ai progetti futuri. «Ho iniziato a giocare all’età di 8 anni a La Quercia di Putignano e a 13 mi sono trasferito in Accademia a Bari, dove ho iniziato a giocare a livello agonistico. Per il mio futuro immagino di migliorare la mia posizione nella classifica internazionale, dove ho avuto il massimo di 800, e giocare la serie A1 a ottobre per il Maglie».
Il tennista nocese coglie la sua prima vittoria della stagione in un torneo la cui importanza è riconosciuta da tutto il circuito tennistico regionale e non solo. Garzelli ci racconta caratteristiche e difficoltà: «È il terzo anno che faccio questo torneo però la prima volta che lo vinco. È un torneo con montepremi di 2000€, al quale partecipavano anche quattro argentini e due brasiliani con classifica mondiale. Venivo da un periodo non molto facile per me, dove non stavo esprimendo il mio miglior tennis che per fortuna ho ritrovato in questo torneo. Sinceramente non pensavo di vincere anche se ci speravo perché avevo perso due volte su due contro Valentin Florez».
