NOCI – Magia, musica ed emozioni hanno dominato sul sagrato della Chiesa Madre lo scorso 17 giugno, in occasione di un evento unico in cui la danza ha fatto da protagonista.
Si tratta di “Ensemble Musica e Danza”, uno spettacolo patrocinato dal Comune di Noci ed interamente ideato da Danica Pettinato e dalla grande ballerina e coreografa Cristina Amodio, guest teacher in varie compagnie italiane ed europee, diplomata presso il teatro La Scala di Milano e famosa a livello internazionale per la sua partecipazione come assistente coreografa presso il talent televisivo Amici, per il debutto del suo balletto Romeo e Giulietta e per la sua nomina come direttore artistico del dipartimento di danza classica del centro TAF di Roma.
Protagoniste della serata, presentata da Vincenza D’Onghia, sono state le allieve della scuola di danza Ballet School appartenenti ai gruppi Pre-primary 2° e 3° grado, Intermediate Foundation e Intermediate Advance, che con splendidi costumi hanno danzato sulle note di Le Quattro Stagioni e La Stravaganza di Vivaldi, la Cantata 147 di Bach e la musica di Pietro Mascagni. Ad impreziosire lo spettacolo con un accompagnamento musicale d’eccezione è stato il Sonor Quintet, Didi Tartari e Giuseppe Amatulli ai violini, Cecilia Santostasi alla viola, Vito Amatulli al violoncello e Donato Fumarola al pianoforte.
A spiegare il vero significato e l’importanza della serata è stata proprio l’insegnante Danica Pettinato, che con grande emozione ha affermato: «Tutto nasce dal mio sogno di portare la danza in un piccolo centro. I miei genitori si sono spostati tanto per farmi studiare ad alti livelli per cui ho pensato di fare qualcosa per i miei studenti, molti dei quali non hanno molte possibilità, chiedendo a Cristina, donna di un’amorevolezza unica, di iniziare questo cammino con noi, di entrare dentro casa mia e lavorare con le mie studentesse cercando di migliorare e potenziare il loro livello tecnico e artistico. Ritengo che sia stato un anno eccezionale partito a dicembre, ed oggi prende forma una cosa che io ho sognato e la maestra Amodio ha abbracciato con tutta se stessa. È una cosa unica per noi, un onore avere un’eccellenza della danza in un piccolo centro come il nostro per la prima in assoluto».
A calcare il palco al suo fianco è stata la splendida Cristina Amodio, la quale ha raccontato: «trasmettere la mia arte a dei bambini è quello che amo fare perché mi piace tramandare tutto il mio bagaglio ad una bambina che magari ha anch’essa il desiderio di diventare ballerina».
L’intero spettacolo ha conquistato i cuori dell’intero pubblico, il quale ha apprezzato la bravura e la semplicità che le ballerine, con il contributo delle due insegnanti, hanno manifestato in ogni balletto.