BarsentoArte: alla scoperta dell’antico casale tra musica e natura

NOCI – Buona la prima per BarsentoArte 2017, la manifestazione volta alla riscoperta del sito di Barsento, ritornato alla luce dopo gli ultimi lavori di restauro. È la neonata associazione culturale Luminares, in collaborazione con la cooperativa Serapia e il circolo Legambiente Verde Città di Putignano, nonché con il patrocinio del Comune di Noci e della Regione Puglia, a ridare vita a uno dei luoghi più importanti del nostro territorio attraverso un evento soprattutto a sfondo musicale, tenutosi nella chiesa medievale di Santa Maria di Barsento e nell’oasi naturale adiacente nei giorni 30 e 31 agosto.

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Nel primo giorno della manifestazione in molti si sono recati sul luogo per assistere al concerto del Progetto 2x, una formazione musicale composta da Vito Maria Laforgia, alla viola da gamba, e Giuseppe Mariani all’elettronica, accompagnati da due special guest: il percussionista Michele Rabbia e il cantante e polistrumentista Fabrizio Piepoli. Cantus (brano che si basa sul tentativo di sonorizzare le atmosfere che rievoca questo posto), I fiori del male, Havun havun, Passacaglia, Ombra di viola, Cantiga 156 e Naba me turbe sono i titoli dei brani eseguiti all’interno della piccola, ma affollatissima, chiesetta medievale.

Anche il secondo giorno, il più intenso per attività, ha riscontrato molto consenso da parte dei cittadini. Infatti, tanti nocesi e non, si sono riuniti per un’escursione nell’oasi naturale di Barsento alla scoperta della Grotta della Madonna, una delle due grotte presenti nel sito, oltre alla flora caratteristica della nostra macchia mediterranea, accompagnati dalle guide Puglia Trek&Food e della già citata cooperativa Serapia. Durante tutto il percorso lungo l’antico tratturo medievale che collegava Noci al casale di Barsento, i ragazzi di Legambiente hanno ripulito l’area da bottigliette, carte, buste e dai tanti proiettili disseminati lungo il percorso. A conclusione della passeggiata, sempre nell’oasi naturale, nei pressi della Gotta del Sapone, il concerto al tramonto a cura dei Classici per Caso, un quartetto composto da Sabrina Loperfido al violoncello, Cecilia Santostasi alla viola, Basilio Grande e Rosa Lisi al violino, ha accompagnato i presenti in un viaggio nella musica dal ‘600 ad oggi, accostando tra loro brani e autori di diverse epoche.

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La manifestazione, però, non è ancora conclusa. Da metà agosto, infatti, è stato indetto il contest fotografico Barsento Arte: la storia, le radici, il paesaggio, il quale, insieme all’omonimo contest di pittura, svoltosi nella mattinata e nel primo pomeriggio del 31 agosto, darà la possibilità a diversi artisti di vincere alcuni premi, tra cui uno in denaro, messi in palio dall’associazione. Molti fotografi amatoriali e non e molti pittori hanno raggiunto il sito per riprendere in un’immagine le suggestive atmosfere del luogo. I nomi dei vincitori saranno annunciati il prossimo 10 settembre con un apposito evento nel Chiostro delle Clarisse di Noci.

Inoltre, sempre il 10 settembre, le guide di Puglia Trek&Food hanno organizzato un’escursione per visitare più da vicino l’oasi naturale di Barsento con visita all’interno delle due grotte presenti, ripercorrendo la mulattiera/antico tracciato medioevale fino alla piana delle mesole, ubicata sul fronte sud della chiesa medievale.

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