L’abate Caronti “torna a casa”: allestita a Subiaco la mostra in suo onore

NOCI – A partire da oggi 5 agosto, la mostra fotografico-documentaria che ripercorre la vita di padre abate Emanuele Caronti, fondatore dell’Abbazia Madonna della Scala di Noci, realizzata ed illustrata a Noci lo scorso anno grazie alle ricerche e alla passione di padre Gennaro Antonio Galluccio osb, sarà esposta presso la Rocca Abaziale di Subiaco (Roma), paese natale di don Caronti.

Don Caronti era un uomo dalle mille sfaccettature, distintosi in molteplici ambiti grazie alla bontà, all’altruismo ed alla distinta intelligenza che lo caratterizzavano. Infatti, è stato un valoroso linguista con numerose pubblicazioni, ha ricoperto il ruolo di cappellano militare e difensore degli indifesi, ed è stato un punto di riferimento per numerosi studiosi e centri di cultura cattolici.

Le molteplici personalità di padre Caronti sono racchiuse in questa ricca mostra, composta da 103 tavole disposte su pannelli allestiti fronte/retro per 12 facciate, attraverso le quali è possibile ripercorrere la vita di don Caronti, dalla nascita fino alla sua morte avvenuta il 22 luglio 1966.

Madonna della Scala - Tomba don Emanuele Caronti
Madonna della Scala – Tomba don Emanuele Caronti

La scelta di esportare la mostra a Subiaco è stata frutto di una collaborazione tra padre Galluccio, un concittadino di don Caronti venuto a Noci lo scorso anno per prendere visione della mostra, e il comune di Subiaco, molto legato all’abate Caronti tanto da intitolare a suo nome la piazza antistante il municipio.

Alle 17 di questo pomeriggio sarà inaugurata la mostra allestita, grazie al prof. Marcello Orlandi che si occuperà di presentarla al pubblico, presso la Rocca Abaziale che in passato ospitò don Caronti durante la sua carica di abate generale dei Benedettini.

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