La Longobarda si aggiudica la 2^ edizione del Dribbling Fanta Cup

NOCI – La 2^ edizione del Dribbling Fanta Cup, organizzata da Giuseppe Mansueto e Giovanni Laera, si è chiusa domenica 30 luglio con un’avvincente finale. Come noto le quattro compagini giunte in semifinale erano in ordine d’arrivo: Alaska, F.C. Arevà, Bar Orange e Longobarda. L’Arevà si è confermata vincente e, senza troppi affanni, ha conquistato l’accesso alla finale ai danni del Bar Orange; l’Alaska in cima alla classifica nella prima fase del torneo, ha invece subito l’avanzata della Longobarda che, con buone prestazioni, ha strappato dalle sue mani il pass per la finalissima. Così, dopo aver battuto la prima della classe, la compagine di mister Manfredi è approdata alla gara regina del torneo con il giusto entusiasmo e tanta carica, tale da portarsi a casa la vittoria.

LA CRONACA DELLA FINALE – Inizia bene F.C. Arevà che dopo pochi minuti dal fischio di inizio è pericolosa sotto la porta difesa dall’attento Antonello Donatelli, ma ben presto la Longobarda dà prova di carattere e buone abilità. Domenico Roberto, con un paio di conclusioni dalla distanza, prova a sbloccare la gara, ma non inquadra lo specchio. I minuti scorrono in attesa del lampo nel buio, con la formazione di mister Conforti che cerca soluzioni con lanci lunghi, mentre la Longobarda privilegia un fraseggio palla a terra. È sullo scadere del primo tempo che il difensore centrale Francesco Manfredi trova dalla distanza la rete del vantaggio, portando i suoi sull’1 – 0.

Nella seconda frazione di gioco la reazione dell’Arevà non è bastata per cogliere il pari. La formazione di mister Conforti spreca infatti occasioni sotto porta, non riuscendo ad inquadrare la rete. La palla inizia a scottare e ogni disattenzione può risultare fatale. La Longobarda riesce a vanificare le incursioni avversarie e con Marco Resta cerca, seppur vanamente, il raddoppio. Come ogni finale che si rispetti è la tensione ad avere la meglio negli ultimi frangenti, impedendo alle compagini di mostrare giocate di alto tasso tecnico privilegiando un gioco fisico. E così, senza possibilità di cambiare il verdetto, sull’1-0 giunge il fischio finale che consegna alla Longobarda la merita vittoria.

LE PREMIAZIONI – La manifestazione sportiva, che ha intrattenuto e divertito gli atleti nocesi durante questa calda estate, si chiude con la consueta cerimonia delle premiazioni. A festeggiare soddisfatta, sul primo gradino del podio, è la Longobarda premiata sportivamente da mister Conforti, che si assesta invece, con il suo team, su un ottimo secondo posto. Chiude il podio l’Alaska. In realtà la finalina ¾ posto non è stata disputata: il Bar Orange ha infatti deciso di non presentarsi, consegnando il terzo posto alla formazione di mister Carlo Fasanelli.

È poi la volta dei premi individuali. Con 10 reti all’attivo è Francesco Castellana (F.C. Arevà) il capocannoniere del torneo. La Longobarda porta a casa tutti gli altri premi: Donatelli si aggiudica il titolo di miglior portiere e Manfredi quello di miglior mister. Questo premio il giovane allenatore lo aveva già conquistato lo scorso anno, per aver portato in finale una compagine messa su con un budget ridotto rispetto agli altri. Si ricordi, del resto, che la sua Longobarda la scorsa edizione aveva chiuso al secondo posto dopo un’avvincente gara decisa ai rigori. Quest’anno mister Manfredi ha potuto avere la sua meritata rivincita.

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