Il vero randagio è l’essere umano

NOCI – La quotidianità spesso si sbizzarrisce come a volerci suggerire che ogni fatto accaduto va valutato all’interno di un contesto per cui puntare il dito contro questo o quello è sbagliato: gli avvenimenti vanno analizzati e così ci si rende conto che Nirvana e Lella sono delle vittime a parti invertite.

Mario Forti
Mario Forti

Un mio caro amico molto “pratico” a questo punto avrebbe detto: “…ma che c…orbezzoli stai dicendo? E veniamo ai fatti. All’inizio della settimana la signora Lella se l’è vista letteralmente brutta: mentre tornava a casa da lavoro percorrendo via Siciliani è stata accerchiata da un branco di dieci cani, non di certo con buone intenzioni, e, solo grazie al soccorso di un automobilista di passaggio, non ha subito conseguenze. Dall’altra parte vi è Nirvana, un eroica cagnolina vittima di uno strangolamento con filo di ferro raccolta dalle altrettanto eroiche volontarie dell’associazione SOS adozioni a 4zampe onlus, e sottoposta a delicatissimi interventi chirurgici che, a quanto pare, siano perfettamente riusciti. Nirvana giaceva presso il campo sportivo col filo di ferro messo al collo a mo di cappio che tranciava la trachea con accanto i propri cuccioli oramai esanimi.

Queste due storie pongono difronte l’essere umano e l’essere animale laddove vi è stato un essere che non ha niente di umano che ha seviziato Nirvana, gratuitamente portando alla morte i suoi cuccioli, ed un branco di cani che hanno tentato di aggredire una persona anche se negli ultimi tempi tali episodi si sono moltiplicati. Il fenomeno del randagismo, purtroppo, è una costante della nostra cittadina e non voglio immaginare a che punto saremmo giunti qualora non vi fosse l’associazione della signora Ardone e le sue volontarie. La campagna elettorale è passata da tempo ed è ora che l’amministrazione pubblica affronti il problema concretamente onde evitare spiacevoli fenomeni.

Urge la costruzione di un canile sanitario ed una seria campagna di sterilizzazione. Ritengo che anche la raccolta differenziata dei rifiuti abbia una “responsabilità mediata” nel fatto che i randagi diventino sempre più aggressivi: infatti mentre prima riuscivano a reperire cibo presso i cassonetti, oggi la disponibilità di cibo è diminuita di tanto e non avendo di che sfamarsi gli animali diventano più aggressivi. E’ una legge di natura.

Ma mentre l’aggressività degli animali si giustifica con la mancanza di cibo, quella degli umani è inammissibile: il caso di Nirvana oggi, quello del cane legato dietro un autovettura poco tempo fa mi fa venire in mente che alcuni esseri non sono umani né randagi ma proprio bastardi.

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