Conforti: “Questo è il punto più basso dell’attuale amministrazione”

NOCI – Delusione, insoddisfazione e tanta tristezza. Questi i sentimenti che permeano l’animo di Paolo Conforti, consigliere comunale dell’opposizione. Stanco e arrabbiato delle odierne dinamiche che stanno distruggendo il nostro paese, Conforti si racconta ai taccuini di LeggiNoci.

Insieme ai consiglieri Orazio Colonna (M5S), Angela Lobianco (Forza Italia), Giuseppe D’Aprile (Direzione Italia) e Giuseppe Notarnicola (UDC), è stato cofirmatario di uno dei due esposti circa il Natale 2015. A quali conseguenze crede che stiano portando?

È presto per esprimersi sulle conseguenze. Attendiamo gli sviluppi di un evento, l’ennesimo, che fa solo male, molto male a tutta la comunità nocese perché mette in discussione valori morali che si fa presto a sventolare dai palchi ma poi, sul piano della realtà… ci siamo capiti! E purtroppo le conseguenze, che io guardo solo dal lato dei cittadini, sono solo negative perché i soldi pubblici per questi eventi sono stati spesi in maniera, ad oggi, piuttosto oscura. Insomma, le uniche conseguenze sono solo le ombre che discutibili paladini della moralità vantano.

Come giudica l’operato della Giunta Comunale?

È da quattro anni che, con coerenza, siedo nei banchi dell’opposizione. Sia in termini programmatici che sulle modalità di gestione, da subito questa amministrazione ha attirato su di sé dubbi, ombre e perplessità. I fatti su cui serve fare luce sono sotto gli occhi di tutti e finché non si farà chiarezza io resterò fortemente negativo. Occorre dire che questa giunta, frutto di negoziazioni politiche e che continua a perdere pezzi, è fatta di logiche vecchie fatte da politici che rispondono a schemi vecchi. Peraltro nutro perplessità anche sui loro curriculum. Noci ha grandi professionalità, le esportiamo persino, ma in giunta non vediamo nulla di tutto ciò. Cosa vuoi che aggiunga se addirittura è la magistratura ad indagare sull’operato?! Sono sconcertato. Questo è il punto più basso dell’attuale amministrazione che batte ogni record negativo a Noci. Si può far peggio mi chiedo? Dubito.

Pare che questa amministrazione stia traballando dati gli aggiornamenti ultimi. Qual è il suo pensiero al riguardo?

Ah, non saprei se traballano. Certamente gli interessi incrociati aiutano poco. I veleni, gli sgambetti, gli incroci li abbiamo visti da subito. L’assessore Negro che salta dopo pochi mesi, Giuseppe Notarnicola usato come ruota di scorta dell’assessorato appeso, Clementina fatta fuori per far posto a Vittorio Lippolis e Antonio Locorotondo. Quest’ultimo sfiduciato dal suo partito ma che ha una intesa forte col Sindaco, come apprendo oggi stesso dai giornali. È normale che traballano! E a dirlo apertamente è lo stesso Antonio Locorotondo. Di cosa ci meravigliamo, hanno portato il paese allo sbando e questo mi preoccupa.

Il Nuovo Centrodestra è confluito in Alternativa Popolare. Vuole preannunciarci qualcosa circa la sua posizione?

Sono sincero, la politica dei partiti mi ha deluso. Pensavo che dall’interno si potessero migliorare le cose in Italia ma ho capito che una eccessiva gerarchia, fatta da interessi intrecciati, riesce a castrare ogni intenzione di cambiamento vero. Sto seriamente valutando di prendere le distanze dalla politica, quanto meno sto faticando molto a ritrovarmi negli schemi vecchi di politici fini a sé stessi. Serve un qualcosa di dirompente. Serve un nuovo paradigma e serve gente onesta capace di realizzare, dal primo giorno di mandato, le idee che propone. In sintesi, la mia posizione è di disincanto e riflessione.

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